L'assessore alle politiche sociali già ha firmato un atto di indirizzo rivolto al dirigente del dipartimento servizi sociali Giovanni Bruno per allungare i termini, in scadenza giovedì 24 aprile per consegnare osservazioni alle graduatorie provvisorie presso l'Ufficio appositamente allestito al Palacultura
Sette giorni in più. I messinesi che vorranno presentare rettifiche o osservazioni alle graduatorie provvisorie dei cantieri di servizio avranno a disposizione un’altra settimana rispetto ai tempi indicati inizialmente. Nelle prossime ore il dirigente dei Servizi Sociali Giovanni Bruno firmerà la proroga dei termini concessi, a dare precise indicazioni sul percorso da seguire direttamente l’assessore Nino Mantineo. “Ci siamo resi conto che probabilmente c’è stato un corto circuito nel veicolare le informazioni ai cittadini e, considerato che sono quasi 4 mila i messinesi in graduatoria per i cantieri di servizio, ho ritenuto fondamentale concedere sette giorni in più a chi in base agli elenchi provvisori vorrà presentare delle obiezioni” ha spiegato l’assessore che già ieri ha firmato un atto di indirizzo rivolto al dirigente Bruno. Inizialmente c’era tempo solo fino a giovedì 24 aprile, la proroga predisposta dall’assessore Mantineo dà ad ogni cittadino la possibilità di avere una settimana di tempo in più anche semplicemente per capire se è necessario chiedere di rivedere la propria domanda oppure se i conteggi sono stati fatti in modo esatto.
Il problema era tra l’altro stato segnalato proprio oggi dal consigliere comunale Pd Nicola Cucinotta che attraverso una nota aveva proprio chiesto una proroga dei termini fissati per presentare osservazioni e rettifiche. Questo obiettivo è stato centrato, per il consigliere restano però senza risposta i quesiti sulle lacune riscontrate sul fronte delle informazioni che servono ai cittadini per non commettere errori in questa importante fase. Al Palacultura di viale Boccetta è stato istituito un ufficio ad hoc che si occupa di cantieri di servizio. Fondamentale ricordare che “poiché il beneficio è concesso nella stessa annualità ad un solo componente del nucleo familiare nel suo insieme, coloro i quali hanno presentato contestuali istanze e risultano utilmente collocati in graduatoria possono esprimere preferenza sul soggetto da inserire nei cantieri di servizio. Nel caso in cui non dovesse pervenire alcuna scelta, sarà inserito il richiedente risultante intestatario della scheda familiare o il soggetto richiedente più anziano di età con automatica esclusione dalle graduatorie degli altri componenti richiedenti”. Quindi massima attenzione soprattutto per le famiglie che hanno presentato più domande: dovranno recarsi al Palacultura per indicare quale componente del nucleo intendono lasciare in graduatoria. Tenendo presente che il Comune ripartirà le risorse disponibili in questo modo: 50% per i soggetti di età compresa tra 18 e 36 anni; 20% ai soggetti d’età comprese tra i 37 ed i 50 anni; 20% per gli ultracinquantenni; 5% ai portatori di handicap; 5% agli immigrati.
Francesca Stornante