Il M5s incontra gli abitanti del borgo nel corso di un’assemblea aperta. Ieri il confronto con i cittadini per fare il punto sulle criticità dell’area, con l’analisi dei questionari diffusi nelle scorse settimane
MESSINA – «Se il sindaco si fosse occupato a tempo debito dei problemi di Torre Faro, come avevamo richiesto già lo scorso dicembre e come un primo cittadino dovrebbe fare, adesso non ci sarebbe stato bisogno del solito “blitz” con il quale De Luca crede di poter mettere una pezza alle tante mancanze della sua Amministrazione». Parole dei consiglieri comunali del M5S, che ieri hanno incontrato gli abitanti del borgo marinaro nel corso di un’assemblea aperta per fare il punto sulle criticità dell’area, con particolare riferimento alla viabilità.
A prendere parte all’incontro, oltre a numerosi cittadini, i consiglieri Andrea Argento, Pippo Fusco e Francesco Cipolla, la senatrice Grazia D’Angelo, la deputata regionale Valentina Zafarana, il consigliere della VI circoscrizione Antonio Lambraio, il presidente della Pro Loco Capo Peloro Nello Cutugno e numerosi commercianti e imprenditori locali.
«Nel corso dell’assemblea, che rappresenta il primo di una serie di incontri di progettazione partecipata attraverso il metodo “Town meeting” – spiegano – abbiamo ascoltato e discusso le proposte degli abitanti dopo aver analizzato i contenuti dei questionari diffusi nelle scorse settimane dal meetup “Grilli dello Stretto”. L’obiettivo è quello di confrontarsi con i cittadini e stilare una proposta dettagliata e il più possibile condivisa da tutte le parti in causa, che sarà poi sottoposta all’attenzione dell’Amministrazione. Torre Faro – proseguono – è uno dei tanti gioielli di questa città che andrebbero preservati e valorizzati. Per farlo è però fondamentale confrontarsi con chi lo vive ogni giorno e ascoltare le loro istanze e le loro richieste. I problemi di una città di 230mila abitanti non si risolvono di certo con iniziative estemporanee o blitz mediatici, ma con una programmazione seria che andava messa in atto già da tempo», proseguono i consiglieri, che stilano un breve elenco delle principali richieste avanzate dai partecipanti che possono essere attuate immediatamente e a costo irrisorio, fra le quali un costante presidio dei vigili almeno dal venerdì alla domenica, l’installazione di appositi dossi in via Pozzo Giudeo e in via Santa Domenica e la possibilità per i residenti di avere due pass gratuiti a famiglia per i parcheggi a pagamento che siano muniti di targhe, come richiesto da tempo dal Consigliere Francesco Cipolla.
«Le dichiarazioni scritte dal primo cittadino sulla viabilità di Torre Faro dopo il suo ultimo improvvisato blitz – concludono – spiegano in maniera chiara come questa Amministrazione non sia in grado nemmeno di occuparsi di una piccola realtà. Mentre noi ci confrontavamo con gli abitanti, cercando di risolvere fattivamente e democraticamente i problemi, De Luca ha ammesso candidamente che non sa che pesci pigliare, dimostrando ancora una volta come il sindaco non lo sappia fare».
Pochi interventi:
Zona pedonale con relativa ripavimentazione (quella attuale è indecente).
Pulizia delle spiagge e zone limitrofe.
Purtroppo molti abitanti ahimè sono contro ogni forma di sviluppo turistico, questa è la verità. Non siamo in grado di sfruttare e valorizzare un gioiello che non ha eguali.