Il presidente della II circoscrizione, Di Blasi, chiede all’assessore Capone la convocazione di una conferenza di servizi per affrontare la questione e porre in atto il progetto che prevede l’apertura di un varco nello spartitraffico dello svincolo e l’installazione di un semaforo
I progetti ci sono ma, come spesso accade, rimangono nel cassetto. Secondo quanto spiegato dal presidente della II circoscrizione Giovanni Di Blasi, questo è anche il caso dello svincolo San Filippo all’incrocio con la via Adolfo Cieli (ex- SS114). Si tratta, come si sa, di una delle arterie maggiormente trafficate in virtù dell’espansione commerciale e residenziale della zona, ma dove maggiore sono anche i problemi di viabilità, soprattutto per la parziale chiusura della svincolo.
Da diverso tempo, il consiglio del II quartiere ha richiesto all’Amministrazione Comunale l’adozione di un’idonea soluzione viabile per migliorare lo scorrimento veicolare nella via Adolfo Celi, lungo lo svincolo S. Filippo e nei villaggi adiacenti, ovvero l’apertura di un varco nello spartitraffico dello svincolo, precisamente all’altezza del torrentello “Caruso” (pressi rifornimento “AGIP”) e la contestuale installazione dell’opportuno impianto semaforico. La realizzazione di tale soluzione viabile avrebbe una duplice valenza: maggiore sicurezza lungo lo svincolo di S. Filippo grazie all’installazione dei semafori che costringerebbero i conducenti dei veicoli a moderare la velocità ed immissione diretta in autostrada, senza intasare la parte bassa dello svincolo, di tutte le autovetture provenienti da S. Lucia sopra Contesse, S. Filippo Inferiore e S. Filippo Superiore.
“Considerata la situazione – conclude Di Blasi – e visto che il Dipartimento Mobilità Urbana ha già realizzato un progetto di massima al riguardo, si richiede all’Assessore competente di convocare una conferenza dei servizi con i tecnici dello stesso Dipartimento ed i soggetti a vario titolo interessati, coinvolgendo, evidentemente, anche la circoscrizione, al fine di definire, in modo urgente, l’iter per rendere esecutivo il progetto che prevede l’apertura del varco nello spartitraffico dello svincolo di S. Filippo, precisamente all’altezza del torrentello “Caruso”, in modo da alleviare i pesanti disagi che, giornalmente, i cittadini sono costretti a subire a causa del pesante traffico veicolare”
assessore inadeguato, vedi lavori del viale avrebbe dovuto scappare dalla città,per il danno arrecato al commercio e all’immagine della città.
sarebbe opportuno modificare anche la circolazione dallo svincolo verso messina sulla ss114, istituendo un senso unico sulla ss114 direzione CT-ME e sfruttando via sacra famiglia e via contesse per la direzione ME-CT con la traversa adiacente al rifornimento IP per permettere la comunicazione fra le due direzioni.