A Palermo avevano ricevuto buone notizie, ma dopo due giorni di riunioni nella sede dell'Asp 5 di via La Farina per i precari storici della sanità non c'è pace. Di nuovo in protesta, al centro della contesa sempre la graduatoria per la stabilizzazione ferma al 2011.
Sembrava ormai tutto fatto, sembrava solo questione di poco, sembrava davvero arrivata la buona notizia per i precari ormai “storici” della sanità messinese. Era però stata solo un’impressione, o forse una speranza. Ed oggi pomeriggio è di nuovo esploso il caos tra i precari che hanno deciso di ricominciare a farsi sentire per reclamare i propri diritti. I precari dell’Azienda Sanitaria Provinciale in attesa della stabilizzazione erano tornati dall’incontro palermitano all’Assessorato regionale alla Salute con una buona notizia. Nell’occhio del ciclone era finita ancora una volta la famosa graduatoria ferma dal novembre 2011, graduatoria che i precari, riuniti in un comitato, continuano a invocare per dare il via a quel percorso di stabilizzazione che aspettano da sempre. Il Capo di Gabinetto dell’Assessorato Tatiana Agelao aveva assicurato loro che il commissario dell’Asp 5 di Messina può procedere alla pubblicazione della graduatoria definitiva del concorso svolto nel 2011 utilizzandola, nelle more del riassetto della Sanità Pubblica, per l’assunzione a tempo determinato degli ausiliari socio sanitari che da giorno 16 dicembre mancheranno alla normale gestione del servizio in quanto sono in scadenza i contratti di oltre 150 lavoratori. Rientrati in città i precari ieri mattina sono tornati all’Asp per capire perché allora nell’azienda di via La Farina fino ad oggi è rimasto tutto fermo. Ieri, in un primo momento, i Direttori Sanitario e Amministrativo si erano mostrati disponibili, poi con il passare delle ore la situazione si è complicata, questa mattina si è di nuovo totalmente arenata. I precari sono infatti tornati anche oggi a discutere con i Direttori che avevano fissato un incontro con i legali per studiare bene le carte e capire se effettivamente è possibile pubblicare quella graduatoria. La risposta però è stata negativa. Secondo quanto riferito dagli stessi precari “i Direttori avrebbero spiegato che non è possibile utilizzare quella graduatoria perché si riferisce a un concorso fatto per posti a tempo indeterminato, mentre le assunzioni da fare adesso con la scadenza di quei contratti sono a tempo determinato. Per coprire questi posti verrebbe fatta una proroga ad un’altra graduatoria, peraltro già scaduta” dicono dal comitato. Si chiedono allora a cosa sia servito partecipare ad una selezione pubblica ed essere vincitori di una graduatoria se poi neanche questo basta. Adesso non sono più disposti ad accettare nulla. Hanno già scritto al Prefetto Trotta chiedendo un suo intervento affinché solleciti i dirigenti dell’Asp 5 ad intraprendere questo percorso già suggerito dalla Regione. Loro intanto resteranno a protestare. (Francesca Stornante)