Il coordinatore provinciale del Pd chiama in causa gli organi competenti per sanare una situazione ritenuta paradossale. La linea di partito è quella di non fare ricorso ma si chiede un intervento per chiarire il modo in cui sono stati nominati determinati consiglieri in luogo di altri
Un primo allarme lo aveva lanciato ieri il candidato alla presidenza della V circoscrizione, Alessandro Russo, che aveva preannunciato ricorso al Tar per procedere al riconteggio dei voti. Ma non è solo il ruolo di presidente ad essere contestato. “Hanno sbagliato anche le assegnazioni dei seggi” – chiosava Russo.
Oggi è il Partito Democratico, tramite il coordinatore provinciale Patrizio Marino, a procedere sulla stessa linea in merito alle attribuzioni dei seggi per i consiglieri. O meglio, la linea di partito è quella di non ricorrere al Tar, ma dal Pd parte un appello, verso gli organi competenti, la Prefettura in particolare, perché – afferma Marino – “rimedi all’errore materiale dell’Ufficio centrale delle circoscrizioni”.
Al V quartiere, secondo i dati riportati dal sito del Comune, il Pd ha accumulato il 15,96 % delle preferenze, l’Udc il 12,7 %, la lista Felice per Messina il 12,48 %, il Pdl il 10,91 %, il Megafono il 10,05 %, i Progressisti Democratici il 9,53 %, i Dr il 7,63 %, la lista di Renato Accorinti il 7,18 %, Siamo Messina il 4,33 %, Vento dello Stretto il 3,74 %.
Dati sottoposti alla revisione dell’Ufficio centrale delle circoscrizioni, che però ha diramato solo il numero dei seggi assegnati e, di conseguenza, dei consiglieri eletti. E così 4 seggi sono andati al Pdl, 3 alla lista di Renato Accorinti, 2 al Pd ed 1 ciascuno alle altre liste in campo.
E, in casa Pd, qualcosa non torna. “Al momento non abbiamo intenzione di fare ricorso – afferma il coordinatore Marino – per non creare disagi alla città. Ma chiediamo agli organi competenti di sanare la situazione. I nostri consiglieri hanno avuto il loro consenso elettorale e sono stati penalizzati da inesattezze di fatto”. In assenza di risposte, anche la linea di partito potrebbe mutare.
(Marco Ipsale)
In tutte le circoscrizioni si sono verificati errori Nell’attribuzione dei seggi. Usati metodi diversi in ogni sezione, con interpretazioni diverse. Vergogna