Un nuovo sopralluogo è stato fissato per domani mattina. Chiuso per frana anche il percorso alternativo
ALI’ TERME – Capo Alì rimane chiuso. Al termine di un sopralluogo effettuato questo pomeriggio con l’ausilio di un drone, i tecnici dell’Anas hanno riscontrato il rischio che dal costone si verifichino ulteriori distacchi. Da qui la decisione di fissare un nuovo sopralluogo per domani mattina che consentirà di definire meglio la tipologia dell’intervento da effettuare e quindi i tempi di riapertura della Statale 114. La riviera jonica rimane quindi tagliata in due, considerata la contestuale chiusura, sempre per frana, della strada provinciale agricola Alì-Itala che avrebbe rappresentato un percorso alternativo. L’unica possibilità di collegamento rimane l’autostrada A18 Messina-Catania, ma con gravi disagi per gli automobilisti, costi e tempi di percorrenza sensibilmente allungati.
La Ss114, intanto, potrebbe rimane chiusa ancora per qualche giorno. La conferma è arrivata dal sindaco di Nizza, Piero Briguglio. “Ho sentito l’ingegnere Fogliano dell’Anas – ha spiegato il primo cittadino nizzardo – domani interverranno i tecnici e si prevede la riapertura tra due-tre giorni per lo sgombero del materiale e per la messa in sicurezza del costone”. Anche il sindaco di Alì Terme, Carlo Giaquinta, dopo aver chiesto l’immediato intervento dell’Anas sta seguendo costantemente l’evoluzione della vicenda.
ma quale problema col PONTE si risolveranno anche questi centenari , dir poco, ….distacchi