Ieri notte, i quattro giovani, dopo essere entrati nel locale notturno come dei normali clienti, hanno avvicinato uno dei gestori, e con fare spavaldo lo hanno invitato a seguirli all’esterno. A questo punto Luca Bontempo Scavo, con toni minacciosi, ha rivelato di essere il “figlio di Vincenzo di Tortorici”, e ha chiesto denaro alla vittima
Hanno tentato di estorcere del denaro ai titolari di un night club a Capo D’Orlando, ma sono stati arrestati. Tra di loro anche Luca Bontempo Scavo, figlio del boss di Tortorici, che proprio facendo leva sulla sua parentela ha avvicinato i gestori del locale. In manette sono finiti Luca e Carmelo Bontempo Scavo, di 19 e 22 anni, il cugino Antony Bontempo Scavo e Antonino Natalotto, 24 anni. Ieri notte, i quattro giovani, dopo essere entrati nel locale notturno come dei normali clienti, hanno avvicinato uno dei gestori, e con fare spavaldo lo hanno invitato a seguirli all’esterno. A questo punto Luca Bontempo Scavo, con toni minacciosi, ha rivelato di essere il “figlio di Vincenzo di Tortorici”, e ha chiesto denaro alla vittima. Anche perché ha sottolineato che per le feste pasquali lo avevano lasciato tranquillo. Qualcuno nel frattempo aveva allertato il 113 e gli agenti del commissariato orlandino sono arrivati mentre i quattro minacciavano le vittime. I quattro sono stati arrestati in flagranza e su disposizione del sostituto Rosanna Casabona, sono stati portati al carcere di Gazzi.