Numerose le presenze registrate nel corso dell’edizione 2019 di “Little Sicily”. Il festival, proposto nel comune di Capo d’Orlando, si pone come obiettivo principale la valorizzazione delle tipicità regionali.
Diverse le presenze registrate nel corso dell’edizione 2019 di “Little Sicily”. Un bilancio positivo, quello presentato dall’amministrazione di Capo d’Orlando che si dichiara soddisfatta dei risultati raggiunti.
“Il successo riscontrato con l’edizione 2019 di Little Sicily ci incoraggia a proseguire su questa strada –ha dichiarato l’assessore al turismo Sara La Rosa– solo attraverso una sinergia compiuta tra tutti gli attori in campo si può giungere ad una promozione organica del territorio. Si parte dall’apprezzare i beni naturalistici, culturali ed enogastronomici di cui possiamo godere e che possiamo offrire a tutti i visitatori”.
Significativa, nell’ambito degli obiettivi del festival, la firma della “Carta di Little Sicily – Manifesto del vivere siciliano” ad opera dell’assessore regionale alle autonomie locali Bernadette Grasso. Si tratta di un documento con il quale enti pubblici, pro loco e associazioni che hanno partecipato all’ottava edizione di Little Sicily si impegnano a valorizzare le eccellenze siciliane con diversi obiettivi.
“Il bilancio di Little Sicily è davvero soddisfacente sia a livello organizzativo che di partecipazione –dichiarail sindaco di Capo d’Orlando Franco Ingrillì- E’ un evento di grande qualità che cresce costantemente ed giusto valorizzare in termini economici e di promozione. Capo d’Orlando ha le carte in regolare per diventare ambasciatrice della sicilianità in Italia e nel mondo”.
L’ottava edizione del festival è stata dedicata alla memoria di Sergio Granata, giornalista prematuramente scomparso particolarmente apprezzato nel territorio nebroideo.