Un 20enne e un 24enne sono stati denunciati perché trovati in possesso di 11 confezioni di botti di capodanno vietati. I due giovani sono stati sorpresi nei pressi degli imbarcaderi privati a bordo di una Fiat Doblò che custodiva al suo interno il materiale che sarebbe stato immesso sul mercato locale.
I festeggiamenti per il Capodanno sono ancora lontani, ma arrivano già i primi sequestri di giochi pirotecnici vietati. I Carabinieri, durante un posto di controllo lungo il Viale della Libertà, hanno notato, nei pressi dello sbarco dei traghetti provenienti dalla Calabria, una Fiat Doblò, con due persone a bordo, che, alla vista dei Carabinieri hanno manifestato un certo disagio tanto da insospettire i militari dell’Arma. Immediatamente, dopo avere intimato l’ALT al conducente dell’auto, i Carabinieri hanno perquisizione veicolare trovando all’interno dell’abitacolo una scatola di cartone contenente 11 confezioni di giochi pirotecnici, appartenenti alla IV e V categoria, tutti di genere vietato. Oltre 150 kg il materiale sequestrato dai Carabinieri. Per i due possessori, un 20enne messinese ed un 24enne di Rometta, è scattata la denuncia a piede libero per detenzione abusiva di materiale esplodente.