L'uomo avrebbe approfittato della disabilità di un ragazzo. Indagando, i carabinieri hanno scoperto altri due sconcertanti episodi, relativi alla violenza su due minori.
E' stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale aggravata un quarantaduenne di Barcellona, al centro di tre vicende ricostruite dai Carabinieri della Compagnia del Longano. A dare il via agli accertamenti era stata, lo scorso aprile, la denuncia di un giovane disabile, che ha raccontato di essere stato avvicinato dall'uomo, in pieno centro e in pieno giorno, e palpeggiato.
Mentre cercavano i riscontro, i militari sono incappati in un'altra denuncia che lo riguardava. Vittima, questa volta, un tredicenne, che per ben due volte è stato afferrato con la forza dal quarantaduenne e condotto in una casa abbandonata del lungomare di Spinesante, dove l'uomo lo ha violentato. La storia è venuta a galla quando i genitori, allarmati dagli strani comportamenti del figlio, hanno chiesto al parroco della zona di interessarsi e provare a capire cosa era potuto accadere. Quando il prelato ha scoperto tutto, ha consigliato loro di rinvolgersi alle forze dell'Ordine.
E' così che anche il fratello della vittima ha raccontato di aver subito più o meno lo stesso trattamento, quando era più piccolo, ma non aver mai denunciato l'accaduto per vergogna. Fino a quando anche il fratello ha dovuto subire le stesse sciagurate attenzioni.