L'episodio si è verificato ieri pomeriggio alle 15.30. In serata i carabinieri hanno fermato come indiziati di delitto due uomini con precedenti alle spalle. A motivare l'inseguimento e la sparatoria vecchi rancori familiari legati anche a motivi condominiali
Due donne e un bambino di un anno sono stati il bersaglio di una sparatoria ieri pomeriggio alle 15.30 sul viale Regina Margherita. Per fortuna i quattro colpi di pistola esplosi dai due sicari a bordo di una Fiat punto Bianca si sono conficcati nella carrozzeria del X5 non raggiungendo i passeggeri che sono rimasti incolumi. In serata i carabinieri della compagnia centro sotto la guida del comandante Giovanni Mennella sono risaliti agli autori del gesto anche grazie alla descrizione fornita dalle vittime. Sono stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria con la pesante accusa di tentato omicidio Giuseppe Durante, 56 anni e Massimo De Simone, 44 anni. Entrambi con precedenti alle spalle. Come ricostruito dai Carabinieri alla base dell’inseguimento cominciato sul viale Regina Margherita e conclusosi in via Berenice con l’esplosione di alcuni colpi di pistola vecchie questioni familiari mai risolte, legate anche a motivi condominiali Le done dopo essere scampate alla sparatoria hanno trovato rifugio presso la stazione dei Carabineiri di Giostra.