In sella a due ciclomotori per le strade del Cep i due ragazzi non si erano accorti che erano seguiti dai militari dell'Arma. Quando hanno provato a rubare uno scooter parcheggiato sono entrati in azione i Carabinieri

Non si erano accorti di essere seguiti i due ragazzi che ieri pomeriggio andavano in giro in sella a due scooter rubati per le strade del villaggio Cep. Quando i due scooteristi hanno provato a forzarne il blocco accensione di un altro ciclomotore parcheggiato, i militari dell’arma sono entrati in azione. Uno dei due giovani è stato bloccato, mentre l’altro è riuscito a far perdere le tracce. Si tratta del ventitreenne Antonio Barbuscia, che è accusato di furto e anche di ricettazione. Gli accertamenti effettuati dai Carabinieri sugli scooter sui quali viaggiavano i ragazzi hanno rivelato che entrambi i ciclomotori erano stati rubati nei pressi dell’Istituto Scolastico Jaci. Ma anche lo scooter che i due stavano cercando di rubare era già stato sottratto nella stessa zona, ma lo scorso lunedì. I tre scooter sono stati restituiti ai legittimi proprietari. Indagini proseguono per risalire all’identità del complice di Barbuscia.