Quando i Carabinieri si sono avvicinati all'auto di Eugenio Paone l'uomo ha ingranato la marcia ed è fuggito. L'inseguimento è finito sul viale Gazzi dove l'uomo è stato bloccato. Sempre ieri in manette è poi finito un ventunenne sorpreso con 440 grammi di marijuana
Viaggiava con 4 chili di marijuana nascosti dentro una Fiat Panda. Ecco perché quando ieri sera alle 20 a Mangialupi i Carabinieri di Bordonaro e di Messina Gazzi si sono avvicinati alla sua vettura, Eugenio Paone, 43 anni, nato in Australia, ha innestato improvvisamente la retromarcia ed è fuggito a tutto gas. Il rocambolesco inseguimento per le vie cittadine si è concluso poco dopo sul Viale Gazzi, dove i Carabinieri sono riusciti ad avere la meglio bloccando l’auto in fuga. A bordo del mezzo guidato da Paone c’era un borsone con dentro due grossi involucri, a loro volta suddivisi in confezioni più piccole, contenenti complessivamente quattro chili di marijuana, e 410 euro in denaro contante, ritenuto provento di attività illecita. La perquisizione è stata estesa anche all’abitazione del quarantatreenne, dove i Carabinieri procedevano al sequestro di altri mille e 500 euro.
Dopo l’arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, Eugenio Paone è stato portato al carcere di Gazzi.
Sempre ieri è stato sorpreso con 440 grammi di marijuana un ventunenne. Nino Merlino è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio dai Carabinieri di Bordonaro che si sono presentati presso l’abitazione per un controllo. Il particolare stato di disagio mostrato dal ventenne ha insospettito i militari che hanno effettuato una perquisizione domiciliare e nella terrazza di pertinenza dell’abitazione, i Carabinieri di Bordonaro hanno rinvenuto circa 440 grammi di marijuana, suddivisa in otto involucri, ed una piantina di canapa indiana. Nino Merlino è stato quindi tradotto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi.