Sono scattate le manette per quattro catanesi, ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso, possesso ingiustificato di grimaldelli e, per uno di loro, anche il reato di false dichiarazioni sulla identità. L'operazione è stata condotta dai Carbinieri della Stazione di San'Angelo di Brolo.
Nella tarda mattinata di ieri, i militari della Stazione Carabinieri di Sant’Angelo di Brolo, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, 4 catanesi che avevano appena rubato dei monili all’interno dell’abitazione, di un’anziana signora, in C.da Contura.
I quattro arrestati, tutti con numerosissimi precedenti specifici di polizia, sono: Marcello Savoca e Camillo Fazio entrambi 41 enne di Catania, il 40enne Fabio Riccio e il 37enne Salvatore Salamanca, anch'essi di Catania. Gli arresti sono scattati nel corso di un normale servizio di perlustrazione del territorio, in area rurale, effettuati per il contrasto del crescente fenomeno dei furti in abitazioni di campagna. I quattro catanesi, a bordo di un'autovettura, poi risultata noleggiata, hanno destato il sospetto di un equipaggio dei Carabinieri che immediatamente li ha bloccati e sottoposti ad un normale controllo.
Uno degli occupanti, Camillo Fazio, non era in possesso dei documenti personali, mentre il conducente mostrava parecchio nervosismo. Nel corso della perquisizione della macchina, i militari dell'Arma hanno rinvenuto alcuni monili di vario tipo, tra cui un orologio ed alcuni attrezzi da scasso. Estendendo il sopralluogo all’area circostante e all'interno di un cassonetto poco distante, i Carabinieri hanno ritrovato, dentro il cassetto di un mobile numerose buste da lettera indirizzate ad un’anziana signora del posto.
Accompagnati gli uomini in caserma per ulteriori accertamenti, i militari hanno potuto appurare che Fazio, l'uomo senza documenti, aveva fornito false generalità e i monili rinvenuti erano stati poco prima asportati dall’abitazione dell’anziana signora allontanatasi da casa per recarsi nel giardino.
Sono quindi scattate le manette per i quattro ladri, tutti ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso, possesso ingiustificato di grimaldelli e, per il solo FAZIO, false dichiarazioni sulla identità. Gli oggetti rubati sono stati restituiti alla proprietaria, mentre gli investigatori stanno cercando di capire se vi sono dei collegamenti con furti simili avvenuti in passato nell’area nebroidea. I quattro arrestati sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Messina-Gazzi, in attesa di essere processati con rito direttissimo. (Salvatore Famularo)
