La cerimonia si è svolta stamani al comando provinciale dei Carabinieri di Messina.

Una cerimonia lunga e sentita quella che si è svolta stamattina nella caserma Bonsignore, sede del comando interregionale dei carabinieri “Culqualber”, per celebrare il 203° annuale della fondazione dell’Arma. Tantissimi i presenti, tra cui le più alte cariche istituzionali, civili, religiose e militari.
A presenziare vi erano anche i comandanti delle legioni dei carabinieri della Calabria e della Sicilia, i generali di brigata Vincenzo Paticchio e Riccardo Galletta, che hanno poi accompagnato il comandante interregionale dei carabinieri Culqualber nella rassegna dei reparti schierati.
Alla manifestazione hanno partecipato i familiari dei carabinieri “Vittime del dovere”, le vedove e gli orfani assistiti dall’ONAOMAC, le associazioni combattentistiche e d’Arma della provincia e l’Associazione nazionale carabinieri di Messina con il relativo labaro.
Dopo la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica, a prender parola è stato il Comandante interregionale Luigi Robusto che ha tracciato, tra l’altro, il bilancio dell’attività svolta da tutti i reparti dell’Arma che operano in Sicilia ed in Calabria.
Molto sentito il momento della cerimonia riservato all’esposizione di un brano del generale francese Ambert sulla figura del carabiniere, letto dall’attrice messinese Mariapia Rizzo.