Domenico Di Gregorio è stato bloccato all'alba subito dopo aver forzato il lucchetto della saracinesca del negozio vicino al Policlinico. Nel furgone su cui ha tentato la fuga aveva un vero e proprio kit da scasso.
Era attrezzato di tutto punto Domenico Di Gregorio, il quarantacinquenne messinese già noto, arrestato in Via Consolare Valeria dal Nucleo Radiomobile mentre tentava di forzare la saracinesca di una macelleria nei pressi del Policlinico.
A dare l'allarme, intorno alle 5 del mattino, è stato un vicino il quale, vedendo una persona sospetta che armeggiava davanti la saracinesca, ha telefonato al 112.
In pochi minuti le Gazzelle sono arrivate sul posto notavano il ladro che scappava, con un arnese in mano, verso un furgone parcheggiato poco lontano. Inutile il suo tentativo di fuga: bloccato e perquisito, i carabinieri hanno trovato sul furgone un vero e proprio kit da scasso : una grossa sbarra metallica a cui era stato saldato un punteruolo, una chiave inglese di grosse dimensioni, un trapano completo di 5 punte, un cacciavite e uno scalpello.
Il quarantacinquenne è stato ammanettato per tentato furto e processato per direttissima: in attesa del processo, il giudice lo ha posto all'obbligo di dimora.
La saracinesca della macelleria era stata danneggiata: il lucchetto a bussola era stato scardinato dalla base in marmo su cui era stato montato. Il ladro non era però riuscito ancora ad entrare in azione all'interno.