Da due anni in prima linea per aiutare i cittadini messi in difficoltà dalla pandemia, adesso a sostegno della popolazione ucraina
GAGGI – Da due anni in prima linea per aiutare i cittadini messi in difficoltà dalla pandemia, adesso a sostegno della popolazione ucraina. Non conosce sosta l’impegno della Sezione Nazionale Carabinieri di Gaggi, intitolata a Sebastiano Pagano”. Nel periodo dell’emergenza Covid, i volontari hanno dato supporto alle famiglie bisognose portando loro beni di sostentamento alimentare. Inoltre sono stati presenti su tutto il territorio dell’Alcantara.
Con il verificarsi degli eventi bellici in Ucraina, la sezione di Gaggi dell’Associazione Nazionale Carabinieri ha raccolto l’appello dell’ispettore regionale Ignazio Buzzi, che ha messo in moto una macchina di raccolta pro Ucraina.
Anche il Gruppo di volontariato della Sezione Carabinieri di Gaggi ha subito aderito all’iniziativa allestendo un centro di raccolta e smistamento. A causa dell’assenza di locali nel Comune di Gaggi, il presidente della sezione, maresciallo Sebastiano Rizzo si è rivolto al sindaco di Taormina, Mario Bolognari, che ha concesso in comodato d’uso i locali dell’ex Aias, a Trappitello.
“Al centro smistamento dei beni da inviare in Ucraina – spiega il maresciallo Rizzo – siamo stati di supporto anche per altri gruppi di raccolta che si sono appoggiati a noi. Siamo stati presenti anche al centro di accoglienza di Antillo dove sono alloggiate alcune famiglie ucraine”.
Il centro di Trappitello rimarrà aperto ancora per poco, poiché si sta provvedendo alla raccolta del materiale donato da inviare in Ucraina. “Voglio ringraziare il Gruppo di Volontariato di Gaggi – ha concluso il presidente Sebastiano Rizzo – che in questi 40 giorni di raccolta è stato sempre presente, così come quanti nel loro piccolo hanno donato”.