Alla cerimonia hanno preso parte le più alte autorità militari, tra cui il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Tullio del Sette. LA FOTOGALLERY DI GIOVANNI ISOLINO
“Questa struttura è intitolata alla memoria di Alfio Ragazzi, affinché mai si dimentichi un così grande sacrificio e perché la sua generosità, il suo impegno e la sua professionalità siano sempre faro per tutti noi”. Parole sentite e piene di emozione quelle del Generale Aldo Iacobelli, comandante del Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Roma, che stamani ha inaugurato la nuova sede del RIS di Messina nel Palazzo dell’ex Intendenza di Finanza. Alla cerimonia hanno preso parte le più alte autorità militari, tra cui il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Tullio del Sette.
Così come ricordato dal Generale Iacobelli, la struttura è stata intitolata ad Alfio Ragazzi, uno dei fondatori del RIS di Messina, Croce d’Onore alla Memoria e vittima, con altri connazionali, dell’attentato terroristico a Nassiriya il 12 novembre 2003. All’evento è intervenuta, come Madrina della cerimonia, anche la vedova Tiziana Montalto Ragazzi con un commosso discorso L’occasione è stata propizia anche per fare un excursus della storia del RIS, a partire dall’istituzione del Reparto che risale al 7 luglio 1992 quando, nel quadro del potenziamento del Servizio
delle Investigazioni Scientifiche nelle Regioni Sicilia e Calabria, il Comando Generale dell’Arm dei Carabinieri ha determinato l’istituzione del Sottocentro Carabinieri Investigazioni Scientifiche. E’ stato poi l’1 gennaio 1999 che il Sottocentro ha assunto la denominazione di RIS potenziandone gli organici e i mezzi che, oggi, sono impegnati nello svolgimento di analisi di laboratorio e di accertamenti tecnici in svariati settori delle scienze forensi. Tra questi vi sono le analisi del DNA, la balistica comparativa, il ripristino dei contrassegni matricolari su armi e auto-motomezzi, la ricerca e l’analisi al microscopio elettronico dei residui dello sparo, l’analisi chimica tossicologica, merceologica, degli esplosivi e degli infiammabili, gli esami dattiloscopici, fonici e di audiovisivi e gli accertamenti grafici di falso documentale e di manoscritture.
Come spiegato nel corso della cerimonia, a distanza di ben 25 anni dalla sua costituzione, il RIS di Messina è articolato in 7 Sezioni ed un Nucleo Reperti. “L’inaugurazione di questa nuova sede, l’approvvigionamento di dotazioni all’avanguardia, i provvedimenti ordinativi che a breve si concretizzeranno e l’appoggio a tutte le iniziative scientifiche proposte rappresentano la prova tangibile di quanto – ha concluso il generale Iacobelli – l’Arma stia facendo per dimostrarsi sempre all’altezza in un settore che per sua natura si trova a essere in costante evoluzione. Pienamente consapevole delle elevate aspettative riposte nell’attività del comparto, voglio oggi rinnovare e assicurare l’impegno mio personale, degli uomini del RIS di Messina e di tutti quelli dell’intero Raggruppamento a corrispondere pienamente a queste generose attenzioni, operando con incondizionata dedizione a tutela degli onesti e delle vittime per assicurare: verità, giustizia e legalità”. (Veronica Crocitti)