Era di Alessandro Corsi lo zaino con un chilo di marijuana trovato a febbraio a Cattafi. Quella notte era stato pestato l'ignaro giovane al quale era stata affidata la preziosa sacca, ma che ne sconosceva il contenuto.
A due mesi dal ritrovamento di uno zaino contenente un chilo di marijuana, i carabinieri hanno individuato ed arrestato il pusher e fatto luce su un cruento episodio che riguarda la detenzione della droga.
L'arresto è scattato per Alessandro Corsi, 33 anni, di San Filippo del Mela.
Era sua, secondo i militari, la marijuana contenuta nello zaino e trovata in un ex ristorante di Cattafi, frazione di San Filippo del Mela. Nel rudere che ospitava un tempo il locale, in un congelatore in disuso, i Carabinieri hanno trovato lo zaino con la mariajuana e 33 cartucce calibro 9.
La stessa notte del rinvenimento, inoltre, si era presentato in caserma un giovane, denunciando di essere stato aggredito.
Il ragazzo era stato picchiato con una spranga di ferro, ma il racconto di come era successo non ha convinto i militari.
Le indagini hanno svelato che alla vittima del pestaggio era stato affidato lo zaino per nasconderlo nel frigo, senza sapere cosa c'era dentro.