Conti correnti, fabbricati rurali e magazzini dell'azienda zootecnica operante tra Capizzi e Mistretta è stato messo sotto chiave. Denunciata l'imprenditrice che aveva ottenuto contribuiti agricoli per 250 ettari di terreni intestati ad altri.
Aveva chiesto contributi agricoli, ottenuti, fino alla bella somma di 400 mila euro, presentando pratiche relative a terreni di circa 250 miettari, che però erano intestati al Demanio o altri ignari cittadini.
E' scattato il sequestro per una imprenditrice di Mistretta, titolare di una azienda zootecnica di Capizzi, denunciata per truffa aggravata ai danni dell'Agea.
I carabinieri hanno messo sotto chiave beni fino all'ammontare della truffa.
Il sequestro per equivalente è stato disposto dal Giudice per le indagini preliminari di Enna.
Sotto chiave sono finiti circa 10 mila euro rinvenuti sui conti correnti, tre abitazioni, un laboratorio artigianale, un garage, due magazzini, due fabbricati rurali, trentadue tra terreni agricoli e pascoli dell’estensione totale di circa 100 ettari ed un’autovettura Fiat Panda 4×4.
L'azienda zootecnica operava a cavallo tra i due comuni dei Nebrodi.
Sono QUASI certo che l’abbreviazione “ml”, per indicare “mila”, non sia affatto corretta. Credo che addirittura non esista o che, quantomeno, sia più vicina a “milione”. La mia non vuole essere una correzione ma solo uno spunto di riflessione su un argomento a volte spinoso come le abbreviazioni; ahimè, sempre più usate.
Sono QUASI certo che l’abbreviazione “ml”, per indicare “mila”, non sia affatto corretta. Credo che addirittura non esista o che, quantomeno, sia più vicina a “milione”. La mia non vuole essere una correzione ma solo uno spunto di riflessione su un argomento a volte spinoso come le abbreviazioni; ahimè, sempre più usate.