A finire nei guai anche un libero professionista che si era rifiutato di sottoporsi all'alcool test. Dal successivo drug test è emerso che l'uomo aveva fatto uso di cocaina.

Notte movimentata quella di Halloween per i carabinieri del Nucleo Radiomobile che hanno intensificato denunce e controlli sulle principali vie cittadine e vicino ai locali della movida.
Tantissimi i giovani controllati e sottoposti agli esami dell’alcool test, così come i mezzi sottoposti ad accertamento. In particolare, a finire nei guai sono stati un rumeno di 29 anni, beccato a guidare la propria berlina con un tasso alcolemico pari a 1,56 g/l ed un messinese di 32 anni. Denunce per altri due uomini, tra cui un libero professionista di 38 anni, che si sono rifiutati di sottoporsi agli accertamenti nonostante presentassero tutti i sintomi del post alcool o droga. Proprio il trentottenne, poi condotto in ospedale, è risultato positivo sia all’alcool test che al drug test.
Un quarantaquattrenne di origini marocchine, invece, è stato denunciato per possesso di coltello, mentre un giovane messinese di 25 anni è finito nei guai per disturbo del riposo delle persone. Il “fracassone”, infatti, è stato sorpreso a girare nelle ore notturne con il volume dell’auto altissimo. Sequestrato anche l’impianto stereo da diverse centinaia di Watt.
Otto giovani sono stati segnalati, inoltre, per detenzione di droga per uso personale, altri cinque per guida in stato di ebrezza, mentre dieci mezzi sono finiti sotto sequestro. (Ve. Cro.)