Il blitz dell'Arma è scattato anche a Pisa. Tre uomini e una donna sono accusati di aver riciclato rame rubato. Ulteriori dettagli dopo le 10.30.
Con l’accusa di riciclaggio di rame rubato, finiscono nel mirino delle procure di Caltanissetta e Messina quattro imprenditori siciliani, tre uomini e una donna. Secondo l’accusa, il rame veniva sottratto principalmente dagli impianti Enel e poi piazzato sul mercato grazie anche all’utilizzo di capannoni, varie attrezzature ed un mezzo di trasporto.
Finiscono sotto sequestro anche due aziende di compravendita di materiale ferroso, capannoni ed un autoarticolato.
E’ una vasta operazione quella che, fin dalle prime luci dell’alba, sta impegnando i militari dell’Arma a Messina, Caltanissetta e Pisa. Nel corso delle indagini, i carabinieri hanno recuperato circa 30 tonnellate di rame rubato.
Ulteriori dettagli dopo le 10.30.