Tutto ha avuto inizio da un normale controllo effettuato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina.
Dovrà rispondere di coltivazione e detenzione di droga ai fini di spaccio Davide Mandalà, messinese di 43 anni già noto alle Forze dell’Ordine. Tutto ha avuto inizio da un normale controllo effettuato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina. L’uomo è stato fermato mentre guidava il suo motorino Piaggio dopo aver passato diversi incroci col semaforo rosso. I carabinieri notavano subito che Mandalà non era del tutto presente a sé, bensì in condizioni di alterazione psicofisica. Da lì è subito scattata la perquisizione personale nonché domiciliare dove i militari hanno ritrovato circa 50 grammi di marijuana, nel bagno, sotto una lampada alogena utilizzata per essiccare la droga.
Sia la sostanza che lo scooter sono finiti sotto sequestro, mentre l’uomo è stato messo ai domiciliari in attesa del direttissimo. Il giudice ha convalidato disponendo l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.