A casa di Francesco Spadaro, 39 anni, i militari del Radiomibile hanno sequestrato droga e l'occorrente per lo spaccio.
Malgrado i domiciliari continuava a spacciare dalla propria abitazione. Fino a quando i Carabinieri hanno effettuato un blitz in casa e Francesco Spadaro, 39 anni, di Giostra, è andato in carcere con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Ad insospettire i militari, che controllano costantemente i soggetti ai domiciliari o in libertà vigilata, è stato il continuo via vai di giovani dall'abitazione dell'uomo.
Ieri gli uomini del Radiomobile, ai comandi del Maggiore Giuseppe D'Aveni, sono entrati in azione. Appena hanno bussato, Spadaro ha fatto finta di sentirsi male ed ha gettato in bagno un involucro di cocaina.
Perquisito l'appartamento, sono stati rinvenuti e sequestrati un involucro cellophane contenente cocaina, un cucchiaino da caffè utilizzato per porzionare lo stupefacente, un bilancino di precisione e 825 in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
Il Pm Rossana Casabona ha convalidato l'arresto e gli ha concesso nuovamente i domiciliari.