A finire in manette sono stati Vittorio Granata e Umberto Rossi, entrambi con precedenti alle spalle.
Due arresti in pochi giorni, due truffe smascherate, due uomini consegnati alla giustizia. Si sono concluse nel giro di brevissimo tempo le indagini sulle due truffe agli anziani che i carabinieri della Compagnia di Messina hanno svolto per identificare i due che, in due distinte occasioni, hanno preso di mira due soggetti deboli. Manette ai polsi per Vittorio Granata, 58 anni di Riposto, e Umberto Rossi, napoletano di 53 anni residente a Giardini Naxos, entrambi con precedenti alle spalle.
Il primo episodio è avvenuto non lontano dal parcheggio dell’ospedale Policlinico di Messina dove Granata ha approfittato dell’ingenuità di un anziano che si era lì recato per questioni di salute. Granata avrebbe cercato di convincere il pensionato che era una sua vecchia conoscenza e gli chiedeva denaro per riparare l’auto. La vittima, però, insospettita, chiedeva aiuto ai carabinieri che, nel giro di poco, riuscivano a chiudere il cerchio sul truffatore.
Il secondo episodio ha invece avuto luogo vicino all’ufficio postale di Pistunina, ieri mattina. In questo caso ad agire è stato Rossi che, dopo aver avvicinato una coppia di pensionati, ha cercato di convincerli a dargli del denaro. La scena non è passata inosservata alla squadra del Nucleo Radiomobile che, proprio in quel momento, si trovava nelle vicinanze. Rossi è stato così raggiunto e, dopo un inseguimento lungo la statale, fermato e consegnato alla giustizia.