Avviato un progetto di supporto e sviluppo della cardiochirurgia pediatrica a Lusaka, capitale dello Zambia
TAORMINA. Nella giornata di ieri a Tel Aviv, alla presenza degli ambasciatori di Israele e dello Zambia, il primario del centro cardiologico pediatrico del Mediterraneo, Sasha Agati, ha avviato un progetto di collaborazione con la cardiochirurgia pediatrica della capitale israeliana, gestita dall’associazione internazionale Save a Child Heart. Sono stati presentati e condivisi diversi progetti comuni come la formazione di personale sanitario proveniente dalle nazioni del cosiddetto terzo o quarto mondo, Paesi in via di sviluppo, e un progetto di supporto e sviluppo della cardiochirurgia pediatrica a Lusaka, capitale dello Zambia.
Oltre 4 mila bambini operati
Sono state già fissate le date per le missioni umanitarie per il 2023 -2024, che vedranno i medici italiani operare nello Stato africano. Il team di Taormina, guidato dal dottor Sasha Agati, è appena rientrano da Bengasi, dove ha operato in due settimane 35 bambini. Il Centro di Cardiochirurgia ha operato nel mondo più di 4600 pazienti in El Salvador, Panama, Botswana, Namibia, Mozambico, Mauritius, Tanzania, India e Libia.