La storia politica di Lo Monte, originario, di Graniti, è costellata da innumerevoli cambi di casacca
ROMA – In questi minuti è in corso in Senato la seduta sulla fiducia al Governo giallo-rosso, che vede alleati il Movimento Cinque Stelle, il Partito Democratico e Liberi e Uguali.
Lo Monte dice addio a Salvini
A Palazzo a Madama la maggioranza è più risicata rispetto a Montecitorio, dove la fiducia ha ottenuto il via libera ieri, nel tardo pomeriggio. E proprio a conclusione della lunga seduta alla Camera dei Deputati, il presidente Roberto Fico ha comunicato che il messinese Carmelo Lo Monte ha abbandonato la Lega di Matteo Salvini per aderire al Gruppo Misto.
Tutti i partiti di Lo Monte
La storia politica di Lo Monte, originario di Graniti, è costellata da numerosi cambi di casacca. Ha infatti militato in ben otto partiti: Democrazia Cristiana, Partito Popolare Italiano, Democrazia Europea, Unione di Centro, Movimento per le Autonomie, Centro Democratico, Partito Socialista Italiano e Noi con Salvini.
La carriera politica di Lo Monte
Alle elezioni politiche del 2006 è stato eletto alla Camera dei Deputati, nella circoscrizione Sicilia 2, nella lista comune “Lega Nord-Movimento per le Autonomie” (frutto del cosiddetto Patto per le Autonomie)c.
Alla camera aderisce alla componente MpA del gruppo misto ed è membro della Commissione Affari Sociali.
Alle elezioni politiche del 2008 viene eletto per la seconda volta alla Camera dei deputati, nella circoscrizione Sicilia 2, nelle liste del Movimento per le Autonomie.
Nel giugno 2012 lascia l’MpA e annuncia di volere aderire Italia dei Valori. Tale scelta non ha però avuto seguito.
Nel 2013 approda tra le file di Centro Democratico. Con quest’ultimo è candidato alle elezioni politiche del 2013 alla Camera dei Deputati, nella circoscrizione Sicilia 2, venendo rieletto deputato con il centrosinistra della XVII Legislatura per via della rinuncia di Bruno Tabacci (che opta per altra circoscrizione).
Nel dicembre 2015 abbandona Centro Democratico ed aderisce al Partito Socialista Italiano di Riccardo Nencini.
Il 25 ottobre 2017 abbandona il PSI e aderisce a Noi con Salvini, movimento politico della Lega Nord, con cui è candidato e rieletto alle politiche del 2018.
Prima di intraprendere la carriera politica a livello nazionale, Lo Monte è stato deputato all’Ars ed anche assessore regionale nelle
due Giunte Capodicasa, con Leanza e nella prima Giunta Cuffaro.
Nel 2004 si è candidato anche alle elezioni europee con l’Unione di Centro ottenendo il terzo posto con 73.668 voti, senza tuttavia essere eletto.
Grande coerenza di un politico sempre con la valigia in mano.
Carmelo Lo Monte fa i partiti e non son i partiti che fanno Lui. L’unica appartenenza è quella dell’MCL ed ha una stima indiscussa del Suo elettorato.
Furbacchione
Un grande politico non c’è nulla da dire.Meno male che il suo posto arriva Calabrò, sarà farà meglio del scalda poltrona.