Anche il sindaco Accorinti ha scritto una lettera per salutare Alessio Ciacci che ha deciso di lasciare Messinambiente. Un grazie per il lavoro svolto e l'impegno per continuare questo percorso iniziato oltre un anno fa con un nuovo incarico quando i rifiuti passeranno alla nuova Amam.
«Caro Alessio,
oggi si conclude una fase importante del tuo impegno a Messina, lasciando la guida di Messinambiente, tutta la città eredita i frutti importanti di un anno di lavoro che ha visto trasformare l’azienda in una struttura più efficiente, più attenta alla legalità, alla sostenibilità ambientale e alla partecipazione.
Ho letto con attenzione la tua lettera, la condivido così come abbiamo condiviso ogni passo in questi 16 mesi compreso questo passaggio di testimone. La tremenda eredità del settore, per decine di milioni di debiti ci impone una revisione del sistema delle partecipate, approvata in questi giorni in consiglio comunale, con il passaggio del servizio di igiene urbana ad altra azienda comunale. Oggi chiudiamo un capitolo per iniziare a scriverne uno nuovo, per il quale ti chiediamo di continuare a collaborare.
Ti abbiamo chiamato a gestire un’azienda in Liquidazione ma chiedendoti, come era indispensabile per la città, un piano per migliorare la qualità del servizio che ormai produceva continuamente emergenze rifiuti. Grazie alla tua gestione queste immagini sono solo un ricordo passato, evitato per oltre un anno e determinato, nelle rare occasione in cui in piccola parte si è ripetuto, non più dall’inefficienza aziendale, bensì dall’impossibilità al conferimento presso le discariche.
La nuova Messinambiente che hai costruito assieme ai lavoratori ha conosciuto per la prima volta l’applicazione di strumenti tecnologici per la gestione e programmazione dei servizi, il monitoraggio sulle filiere del riciclo, percentuali molto elevate di raccolta differenziata laddove si è riusciti ad avviare il Porta a porta, la razionalizzazione delle spese, la riduzione dei costi (contratti esterni, spese di personale apicale e straordinario), l’acquisto indispensabile di nuovi mezzi per garantire la continuità del servizio, la fiducia di strutture nazionali come COMIECO che per la prima volta a livello nazionale hanno deciso di finanziare, proprio a partire da Messina, importanti progetti di raccolta differenziata.
Siamo sicuri che la preziosa collaborazione che ci hai assicurato in questi 16 mesi potrà continuare, in forma diversa, anche in futuro per continuare a costruire assieme una città con migliori servizi pubblici, più attenzione al decoro, alla qualità e alla sostenibilità ambientale.
Non è dunque oggi una giornata di addii ma solo un “grazie e a presto” perché la città ha ancora bisogno del tuo prezioso aiuto per continuare ad uscire dai rischi dell’emergenza per andare verso risultati di eccellenza che con te e la squadra che hai creato, la città ha iniziato a conoscere.
Un abbraccio e grazie ancora
Il Sindaco
Renato Accorinti»
Telefonagli tra venti anni 😀
Telefonagli tra venti anni 😀
nessun addio? certo mica è morto.
nessun addio? certo mica è morto.
Per una volta sono d’accordo con il Sindaco perché Ciacci è stato il primo Manager degno di tale nome
Per una volta sono d’accordo con il Sindaco perché Ciacci è stato il primo Manager degno di tale nome
L’Emigrante (non allineato con il Sindaco) è in grado di esprimere un giudizio obbiettivo, non condizionato, non di parte probalbimente proprio la sua emigrazione lo porta a poter paragonare persone e professionalità. Il messinese mediocre continua a crogiolarsi nella sua immondizia che ancor prima di essere quella che “lancia” nella strada è un’immondizia dell’ANIMA.
L’Emigrante (non allineato con il Sindaco) è in grado di esprimere un giudizio obbiettivo, non condizionato, non di parte probalbimente proprio la sua emigrazione lo porta a poter paragonare persone e professionalità. Il messinese mediocre continua a crogiolarsi nella sua immondizia che ancor prima di essere quella che “lancia” nella strada è un’immondizia dell’ANIMA.
Baci di quà, saluti di la, abbracci con pianto, ma cosa succede è morto qualcuno? no no è solo andato via un tizio e lo stesso è tornato con altri incarichi ed altri soldoni in portafoglio. Tutte queste slinguate non le capisco. Capisco Accorinti che deve porgere l’altra guancia a Signorino, ma non lo capisco quando deve prendere calci dai cittadini che di lui ne hanno abbastanza, anzi abbastanza di Signorino e Le Donne. A volte mi chiedo se questi personaggi pubblici leggono TEMPOSTRETTO, so che lo fanno, ma non si vergognano come dovrebbero, fanno finta di niente tanto chi se ne frega se i cittadini sono scontenti, a noi basta ciò che prendiamo e cioè tanti soldi alla faccia loro(che saremmo noi). Ma sappiano che noili mandiamo a fan ..
Baci di quà, saluti di la, abbracci con pianto, ma cosa succede è morto qualcuno? no no è solo andato via un tizio e lo stesso è tornato con altri incarichi ed altri soldoni in portafoglio. Tutte queste slinguate non le capisco. Capisco Accorinti che deve porgere l’altra guancia a Signorino, ma non lo capisco quando deve prendere calci dai cittadini che di lui ne hanno abbastanza, anzi abbastanza di Signorino e Le Donne. A volte mi chiedo se questi personaggi pubblici leggono TEMPOSTRETTO, so che lo fanno, ma non si vergognano come dovrebbero, fanno finta di niente tanto chi se ne frega se i cittadini sono scontenti, a noi basta ciò che prendiamo e cioè tanti soldi alla faccia loro(che saremmo noi). Ma sappiano che noili mandiamo a fan ..