La lettera di Ciacci traccia il bilancio di 16 mesi a Messinambiente: "Raggiunti importanti obiettivi"

La lettera di Ciacci traccia il bilancio di 16 mesi a Messinambiente: “Raggiunti importanti obiettivi”

La lettera di Ciacci traccia il bilancio di 16 mesi a Messinambiente: “Raggiunti importanti obiettivi”

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giovedì 16 Luglio 2015 - 14:24

In una lunga lettera indirizzata al sindaco Accorinti, Alessio Ciacci ripercorre l'anno trascorso a Messina e tira le somme del lavoro svolto a Messinambiente. Ma non si tratta di un addio: "Rimane la mia disponibilità a continuare a dare supporto alla città sia in forma gratuita per il passaggio di consegne che con una collaborazione più strutturata come mi hai richiesto per il futuro".

«Ciao Renato,

con oggi termina il mio impegno di oltre un anno a capo dell’azienda pubblica cittadina di igiene urbana. Mi hai chiamato a Messina per migliorare il servizio di igiene urbana e per questo abbiamo lavorato molto ed insieme abbiamo raggiunto importanti obiettivi e risultati difficili. Adesso la riorganizzazione delle partecipate comunali porterà in prospettiva alla cessazione delle attività affidate a Messinambiente, oberata da troppe decine di milioni di debiti contratti in anni di gestione irresponsabile. Sarà dunque più corretto che altri seguano le prossime e più complesse dinamiche di chiusura aziendale con il passaggio del servizio ad altra partecipata.

Viste le molte progettualità avviate in questi mesi e le molte attività in corso, rimane la mia disponibilità, anche nelle prossime settimane, a continuare a dare supporto alla città sia in forma gratuita per il passaggio di consegne che con una collaborazione più strutturata come mi hai richiesto per il futuro.

In questo anno di lavoro abbiamo tagliato molti costi superflui del servizio (appalti esterni, straordinari, costi del personale apicale), aumentato i servizi, intercettato importanti finanziamenti nazionali, riorganizzato l’azienda, creato procedure pubbliche per gli acquisti, per la gestione del personale e per l’amministrazione aziendale.

Abbiamo portato innovazione, meritocrazia e legalità, tre temi per troppi anni trascurati in un’azienda in cui molti lavoratori hanno saputo rispondere molto bene al cambiamento e impegnarsi con professionalità, senso civico e dedizione fino a raggiungere costruito i primi importanti obiettivi, senza dubbio da primato a livello regionale.

Credo sia importante ricordare i risultati più importanti per poterli consolidare, migliorare sempre più e farli crescere continuamente:

– L’avvio del porta a porta in alcuni quartieri di Messina con un percorso di partecipazione e risultati decisamente positivi che in zone anche molto abitate come Ganzirri hanno superato il 78% di raccolta differenziata. L’avvio della raccolta differenziata con la campagna “Lidi sostenibili” nel periodo estivo;

– L’avvio della raccolta differenziata al Mercato Vascone con il progetto SAVE ed i piani di estensione ad altri mercati cittadini

– L’avvio a riciclo, per la prima volta, degli sfalci e delle potature (con una media di 2 viaggi a settimana agli impianti di trattamento)

– L’istituzione di regole nella gestione del personale (Codice di disciplina- Regolamento del personale) così come negli acquisti pubblici (Regolamento acquisti, Albo fornitori, Uso di MEPA e Consip, prime gare ad evidenza pubblica),

– La responsabilizzazione dei dipendenti aziendali con l’avvio di strumenti di condivisione e decisione collegiale come il CODIR (Comitato di direzione), di partecipazione come MessinambienteLab e di programmazione come il Piano trimestrale.

– L’acquisto di nuovi mezzi per uscire dalle continue emergenze in città, acquisto reso possibile dalla collaborazione con altre aziende pubbliche del settore. L’accordo importante con un'altra azienda pubblica del settore, Barsa spa, per un reciproco ed importante scambio di esperienze e progettualità.

– L’avvio di una campagna di Messinambiente per l’educazione ambientale nelle scuole con il percorso “Cambia per ME” che ha visto il coinvolgimento di alcune migliaia di studenti.

Mi sembra inoltre doveroso fare, in questo importante passaggio di testimone, un punto sui progetti più importanti che abbiamo avviato e stanno arrivando a traguardo:

Il finanziamento di 240 mila euro di COMIECO e con questi:

3 mezzi nuovi, la procedura ad evidenza pubblica è stata avviata, sono pervenute numerose offerte, possiamo prevedere entro poco più di un mese di avere i mezzi operativi in città che potranno permettere di estendere le zone attualmente servite dal “Porta a porta”.

Bidoncini: acquistati 100 carrellati da 240 litri e 5.000 bidoncini da 40 litri tramite procedura ad evidenza pubblica arriveranno a Messina entro le prossime settimane ed allora potrà iniziare la distribuzione alle famiglie che hanno iniziato il “Porta a porta” per migliorarne l’organizzazione;

Comunicazione: impostati i bandi per valorizzare adeguatamente queste importanti risorse con il coinvolgimento dell’associazionismo locale in iniziative di partecipazione cittadina.

Riorganizzazione dei servizi:

– Con l’arrivo dei nuovi mezzi sarà possibile dare il via alla riorganizzazione dei servizi di igiene urbana progettata da un gruppo di lavoro di tecnici dell’azienda che ha studiato i benefici di una suddivisione della città in 3 macroaree (Nord, Centro e Sud). In questo modo non ci sarà più una suddivisione tra servizi (spazzamento, raccolta, raccolta differenziata) che creava conflittualità e rigidità interne all’azienda e si potrà recuperare un po’ di efficienza e flessibilità cercando di rendere relativamente più “semplice” la risposta immediata alle difficoltà frequenti del servizio causate dall’assenza di mezzi adeguati.

Dipspositivi GPS:

– Il lavoro di un anno è culminato con l’installazione di circa 50 dispositivi satellitari sui mezzi aziendali.

– Un progetto che lega modernità, etica, organizzazione, trasparenza, sicurezza, controllo del territorio, ottimizzazione e razionalizzazione dei percorsi. Un sistema che consente il monitoraggio in tempo reale della posizione dei mezzi e dei viaggi in corso, in un portale web su cartografia Google Maps e che si lega all’altrettanto importante geolocalizzazione di tutte le postazione dei cassonetti terminata il mese scorso.

Discariche

– Nell'ambito della difficile ma sempre attenta gestione delle discariche dismesse del comune di messina, la società utilizzando professionalità interne ha curato la redazione dei progetti esecutivi di messa in sicurezza di tre dei 5 siti, la discarica dismesse di Vallone guidari e le due di Tripi, in contrada Piani e in contrada Formaggiara. Per questo ha avviato una procedura ad evidenza pubblica, la prima in assoluto, per individuare alcune specifiche professionalità (geologi e ingegneri ambientali) a supporto dei progettisti interni. I progetti sono in fase di conclusione ed entro un mese saranno consegnati al comune che potrà chiedere alla regione il finanziamento dei necessari interventi progettati. Si potrà così aumentare il livello di protezione ambientale di questi siti e ridurne notevolmente i costi di gestione.

Contabilità industriale – informatizzazione dei servizi

– In questo anno di nuova gestione Messinambiente ha riorganizzati i metodi di elaborazione della contabilità avviando la contabilità industriale ed informatizzando (tramite il sistema GPS) la gestione e programmazione dei servizi. Un nuovo progetto, avviato da una sinergia tra uffici tecnici ed uffici amministrativi permetterà di collegare l’informatizzazione con il monitoraggio costante dei costi in modo da poter sapere al dettaglio il costo dell’utilizzo di ogni mezzo e di ogni servizio reso dall’azienda

Nuove attività

– Gli uffici aziendali hanno terminato la progettazione e l’installazione delle infrastrutture necessarie alla partenza, ormai imminente, dell’avvio dell’informatizzazione del magazzino aziendale e dell’internalizzazione del numero verde per i cittadini. Due temi importanti per continuare a recuperare efficienza, ridurre i tempi di fermo dei mezzi, monitorare la qualità dei servizi anche grazie alle richieste dei cittadini sul numero verde.

Riorganizzazione dello scarico a Pace:

– In questi mesi è stata messa in sicurezza l’area di trasbordo giornaliero dei rifiuti (cementazione dell’area, recinzione, intercettazione percolati etc..), ed entro un mese sarà terminata la progettazione che è stata condotta per il trasferimento delle attività quotidiane di trasbordo dei rifiuti dalla attuale Piattaforma di Pace alla vasca dell’ex inceneritore. In questo modo la città non vivrà più il pericolo di vedere i rifiuti per strada se la discarica viene chiusa anche per un solo giorno e le operazioni di trasbordo potranno essere effettuate al coperto e senza più l’utilizzo di pale ma con il ragno dell’ex-inceneritore.

Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno condiviso il percorso di questi 16 mesi, prima di tutto i dipendenti a cui spesso sono stati chiesti profondi cambiamenti e quasi sempre sono stati compresi e condivisi con spirito di servizio e desiderio di miglioramento, poi alla cittadinanza che continuamente ci ha fatto arrivare suggerimenti, richieste, proposte e testimonianze di un costante miglioramento della qualità dei servizi, infine all’amministrazione che ha voluto far orchestrare questo cambiamento ad esperti del settore uscendo dalle logiche politiche che spesso prevalgono sui beni comuni.

La forte attenzione di tutta la città al lavoro fatto dall’azienda è una garanzia che, anche nonostante le difficoltà, il cambiamento potrà proseguire, con i piani di estensione del porta a porta che la città ha programmato. Sono certo, inoltre, che i cittadini e l’azienda continueranno a percorrere insieme la strada intrapresa verso la trasparenza, rafforzando le procedure pubbliche che sono state introdotte (per la gestione degli acquisti, del personale, della contabilità…) così come il rispetto delle normative ambientali.

Grazie ancora Renato, per avermi affidato una così grande responsabilità, grazie ai dipendenti per averla costruita assieme, grazie alla cittadinanza per averla condivisa. Il cammino prosegue e Rifiuti zero è la meta sul nostro orizzonte.

Un abbraccio

Alessio Ciacci»

10 commenti

  1. Grazie di come lasci pulita Messina,uno spettacolo. speriamo di vederti all’amam ,cosi potrai portare l’acqua a LIPARI.

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  2. Grazie di come lasci pulita Messina,uno spettacolo. speriamo di vederti all’amam ,cosi potrai portare l’acqua a LIPARI.

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  3. Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio di tuo fratello.

    Ciacci lascia Messina più pulita, ma è una pulizia che lei non è in grado di valutare.

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  4. Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio di tuo fratello.

    Ciacci lascia Messina più pulita, ma è una pulizia che lei non è in grado di valutare.

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  5. Molto autoreferenziale. E molta spazzatura nelle strade.

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  6. Molto autoreferenziale. E molta spazzatura nelle strade.

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  7. A munnizza l’ avemu sempri o so postu, stradi stradi, chi ni fa a mucciatedda sutta e machini posteggiati

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  8. A munnizza l’ avemu sempri o so postu, stradi stradi, chi ni fa a mucciatedda sutta e machini posteggiati

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  9. hai ragione,secondo me burrascanu non si lava da due anni e quindi non sente bene la puzza di una citta’ pulitaaaaaaaaaaaaaaaaaa

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  10. hai ragione,secondo me burrascanu non si lava da due anni e quindi non sente bene la puzza di una citta’ pulitaaaaaaaaaaaaaaaaaa

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