Un testimone avvilito: "Costretto a lasciare la Sicilia per lavoro e ora trovo difficile tornarci"
MESSINA – Natale si avvicina e si torna a parlare di caro-voli. Per studenti e lavoratori tornare nella propria terra, ogni anno, diventa impossibile: i prezzi sono alle stelle. Lo scorso anno, per affrontare questa emergenza, la Regione Sicilia aveva introdotto il decreto Stop caro voli, che prevede uno sconto del 25% per tutti i residenti dell’isola. Inoltre, lo sconto aumenta per chi ha una invalidità pari o superiore al 67%, per gli studenti e per coloro che presentino un Isee inferiore a 15mila euro. Al momento, questa misura prevede che la scontistica sia valida fino alla fine dell’anno, ovvero il 31 dicembre.
La Regione aumenta la percentuale di rimborso
Nel frattempo, per attenuare il caro voli natalizio, dal 15 dicembre al 15 gennaio la Regione innalzerà la percentuale di rimborso del costo dei biglietti in favore dei residenti in Sicilia. L’annuncio è del presidente Renato Schifani, dopo il vertice di maggioranza convocato per definire gli impegni prima di fine anno.
“Voli anche a 350 euro, solo andata”
Tante le storie di caro voli che abbiamo raccontato e che continueremo a raccontare. Marcello Maffei, originario di Messina, vive e lavora a Milano da diversi anni. Quest’anno, a causa dell’elevato costo del biglietto aereo, ha deciso di viaggiare in auto. E spiega: “Vivo a Milano da 9 anni e ogni anno i prezzi dei biglietti aumentano. Prima spendevo circa 150 euro per un biglietto andata e ritorno. Ma negli ultimi anni il costo è salito a circa 300 euro. Lo scorso anno, grazie alla tassazione agevolata per i residenti in Sicilia, sono riuscito a risparmiare un po’. Quest’anno la sorpresa: i prezzi sono impazziti, con voli e treni che arrivano anche a 350 euro, solo andata. Anche con gli sconti per i residenti, il rialzo resta comunque del 50% per tratta. Natale è un momento di riconciliazione con la famiglia, non una vacanza. Trovo questa situazione assurda. Già sono stato costretto a lasciare la Sicilia per motivi di lavoro e ora trovo persino difficile tornarci nel momento più bello e intimo dell’anno. Per quest’anno ho scelto di viaggiare in auto”.
Anche Ylenia Vento ha notato una variazione dei prezzi. Racconta: “Stavo cercando dei biglietti per andare da Roma a Messina. In passato la tariffa Young, che uso molto poiché riservata a chi ha meno di 29 anni, offriva la possibilità di acquistare un biglietto al prezzo fisso di 29 euro. Adesso, questa tariffa è diventata variabile”.
“Messina la trovo migliorata”
Marcello Maffei è sempre rimasto legato alla sua città. “Messina la trovo migliorata rispetto a 10 anni fa, senza dubbio. Molte più attività commerciali, più pulizia. La città, secondo me, ha proposto tantissimo negli ultimi anni. Credo che potrebbe essere più potenziata nel periodo estivo, soprattutto nelle zone della litoranea e di Torre Faro”, sottolinea.