CARONIA – Attività di alaggio e varo imbarcazioni in spiaggia senza nessuna autorizzazione. La Guardia Costiera di Sant’Agata Militello, su provvedimento del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Patti, ha sequestrato un’area demaniale marittima di duemila metri quadri.
Svariate le ipotesi di reato: falsificazione di atti pubblici, occupazione abusiva di suolo demaniale marittimo nonché lavori in zona sottoposta a vincolo paesaggistico senza le necessarie concessioni paesaggistiche da parte delle rispettive autorità competenti.
L’attività di polizia giudiziaria, coordinata dalla Procura di Patti, proseguirà nei prossimi giorni attraverso un’ulteriore ed accurata verifica relativamente ad eventuali ipotesi di reato emerse in occasione del sequestro dell’area demaniale marittima e riguardanti illeciti in danno all’ambiente marino e costiero.
Continuano incessantemente le operazioni a tutela del paesaggio e della salvaguardia dell’ambiente marino e costiero svolte dal personale militare della Guardia Costiera – Capitaneria di Porto di Sant’Agata Militello al comando del Tenente di Vascello (CP) Michele ROSSANO. Nella mattinata del 13 dicembre u.s., la Guardia Costiera santagatese ha proceduto a porre sotto sequestro, in esecuzione al provvedimento di sequestro preventivo emesso dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Patti, un’ampia area demaniale marittima di complessivi 2000,00 mq ricadente in località “Marina di Caronia”, detenuta ed utilizzata in assenza di qualsivoglia titolo autorizzativo per lo svolgimento di “attività di alaggio e varo imbarcazioni”. Il sequestro operato in data odierna scaturisce da una articolata e complessa attività di polizia giudiziaria condotta dagli uomini della Guardia Costiera durante la quale sono state accertate