“La visita di domani – ha spiegato Accorinti – rientra nel mio programma elettorale e servirà ad avviare un confronto sulle carenze strutturali del carcere, sul sovraffollamento dei detenuti e sulle ridotte risorse umane del corpo di polizia penitenziaria”
E’ stato uno dei temi ricorrenti della campagna elettorale. “Ripartiremo dagli ultimi” – aveva detto l’allora candidato sindaco Renato Accorinti. Detto, fatto. A pochi giorni dalla sua elezione, il neo sindaco si recherà domani al carcere di Gazzi per incontrare il direttore della casa circondariale, Calogero Tessitore, e affrontare le problematiche relative alla casa circondariale cittadina.
“La visita di domani – ha spiegato Accorinti – rientra nel mio programma elettorale e servirà ad avviare un confronto sulle carenze strutturali del carcere, sul sovraffollamento dei detenuti e sulle ridotte risorse umane del corpo di polizia penitenziaria”.
Prima del confronto, un altro curioso appuntamento, alle 9,30. Il sindaco, accompagnato dal segretario generale, Santi Alligo, e da una rappresentante del servizio stato civile, celebrerà il rito civile del matrimonio tra due persone non residenti a Messina.