La Polizia ha scoperto una casa d'appuntamento a Merì dove si prostituivano ragazze colombiane. Denunciato il proprietario dell'appartamento, un imprenditore milazzese
Una casa d’appuntamento molto frequentata è stata scoperta dalla Polizia a Merì. Quando gli agenti hanno fatto irruzione nell’appartamento hanno sorpreso una prostituta colombiana appartata con un cliente. Dalle indagini è emerso che le prostitute colombiane periodicamente venivano sostituite da altre connazionali. Le ragazze attiravano i clienti grazie alla pubblicazione di inserzioni su siti internet e quotidiani locali.
A termine dell’operazione la Polizia ha denunciato per favoreggiamento della prostituzione il proprietario dell’appartamento, un imprenditore milazzese, F.R., 44 anni.
Indagini sono in corso da parte degli agenti del commissariato di Barcellona per stabilire se le prostitute siano clandestine. In questo caso l’imprenditore risponderebbe anche di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, rischiando la confisca dell’immobile.