Un difetto di notifica fa saltare la riunificazione dei due processi a Cateno De Luca e gli altri professionisti coinvolti nella gestione del patronato
Tutto rinviato all’autunno prossimo al processo per il caso Fenapi. Il tribunale aveva fissato una udienza la scorsa settimana per procedere a riunire i due processi in corso, quello principale e quello stralcio, nato dal procedimento che ha cassato il reato di associazione e lasciato n piedi altre accuse relative alla gestione economica dell’ente.
Ma per un difetto di notifica all’Avvocatura dello Stato, il giudice monocratico Monforte ha dovuto rinviare entrambi i processi, fissando nuova udienza al prossimo 4 ottobre.
E ci sono già altre due date fissate, a dicembre inoltrato, per proseguire, entrare nel vivo e dare la parola ai difensori degli imputati, gli avvocati Emiliano Covino, Carlo Taormina, Giovanni Mannuccia, Massimo Brigandì e Maria Grazia Bartolone.
A maggio scorso la Corte d’Appello, assolvendo tutti dall’accusa di associazione, ha rinviato a giudizio per due accuse, legate alla gestione della sede romana, il sindaco di Messina Cateno De Luca, Carmelo Satta, Cristina e Floretana Triolo, Antonino Bartolotta, Giuseppe Ciatto, Francesco Vito, Carmelina Cassaniti e Fabio Nicita.
Mi piacerebbe sapere a beneficio dei lettori di questa testata on-line chi è l’informatore della signora che scrive l’articolo…. sulla notizia in sè (ad esempio il titolo) nulla da dire perchè potrebbe ritenersi corretta per quanto riguarda i particolari è meglio stendere un velo. Il mio consiglio è sempre quello di fare sintesi ma evitare i travisamenti.
F.to
Una imputata
C.T.
Mi vien da ridere… “ma guarda il caso ….”