Il sindaco replica alle accuse dell'opposizione: "attendo la minoranza in Consiglio per discutere del nostro Comune e non delle mie preferenze politiche"
FURCI SICULO. “Capisco che gli amici del gruppo di minoranza non avendo altri argomenti amministrativi per attaccare la mia Giunta debbano ricorrere agli attacchi personali e a fantasiosi retroscena politici ma sarebbe più utile per loro e per tutta la comunità di Furci concentrarsi sulle cose da fare e non su scadenti teatrini”.
Così il sindaco di Furci Matteo Francilia replica alla dura nota del gruppo di minoranza, in merito al suo nuovo incarico o di responsabile provinciale della Lega e alla visita del vicepremier Matteo Salvini a Furci di oggi pomeriggio.
“Voglio sperare si tratti della solita polemica agostana – continua Francilia – per avere un po’ di spazio sui giornali. Per il resto attendo la minoranza in Consiglio per discutere del nostro Comune e non delle mie preferenze politiche”.
"Comprendo comunque le loro difficoltà e che ancora gli brucia – incalza il sindaco – vista la recente sconfitta con 440 voti di scarto , risultato storico , mai registratosi prima nel nostro paese. Si mettano il cuore in pace dando un contributo alla collettività , visto che sino ad oggi risultano scomparsi da Furci. Hanno comunque il tempo per rimediare , noi – chiosa Francilia – li accoglieremo a braccia aperte per lavorare insieme negli interessi della collettività . La vita va avanti , se ne facciano una ragione !"
"Colgo l'occasione per augurare buon ferragosto a tutti i miei concittadini e a tutti i turisti che in questi giorni si trovano a Furci e invito gli amici della minoranza consiliare ad accogliere insieme stasera in piazza Petroselli il vicePremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini".
“Vorrei ricordare che il leader di Sicilia Vera, nonché sindaco di Messina Cateno De Luca, a cui fanno riferimento i consiglieri di minoranza o parte di essi – conclude Francilia – ha chiesto un incontro con Salvini in città