Manca il cuoco e non si conosce la data certa dell'avvio del servizio. Il sindaco rassicura ma i genitori chiedono certezze: "Troppi disagi, i nostri figli non possono mangiare panini ogni giorno"
FURCI. Esplode il malumore tra i genitori dei bambini che frequentano le scuole materne del centro e della frazione Grotte, a Furci Siculo, per il mancato avvio della mensa scolastica. “Era stato promesso che sarebbe iniziato subito dopo la festa della Patrona, come ogni anno, vale a dire il lunedì successivo alla prima domenica di ottobre, ma così non è stato. Nessuna data certa”. Sono stati gli stessi genitori a chiedere un incontro alla dirigente scolastica, Mirella Guta, che è stato fissato per domani pomeriggio. Dalle indiscrezioni trapelate saranno invitati anche gli amministratori comunali, con in testa il sindaco, Sebastiano Foti.
“Lo scorso anno i disagi sono stati enormi – proseguono i genitori – a causa dei lavori nella sede della scuola dell’Infanzia di via Castello. I bambini sono stati dirottati alle Medie. Ci era stato promesso che ci sarebbe stata la mensa, ma ci hanno preso in giro. Finì a barzelletta. Adesso ci risiamo. E i nostri figli mangiano panini ogni giorno. Non è possibile”. La Giunta ha reperito dal Bilancio (non ancora approvato) i soldi che servirebbero per avviare il servizio. Ma il problema non è questo. O, almeno, non sarebbe solo questo. Manca il cuoco. Il titolare a giorni andrà in pensione e al momento non c’è il sostituto. Si sta valutando la posizione di un impiegato comunale che avrebbe i requisiti richiesti. “Che il cuoco andasse in pensione era noto – chiosano i genitori – perché l’Amministrazione non si è mossa per tempo?”. Il primo cittadino ostenta sicurezza: “Stiamo lavorando per avviare la mensa e speriamo di farlo entro fine mese con economie di bilancio”. Se ne saprà di più domani sera.