La ragazza, protagonista del brutale "agguato" con la benzina, è stata trovata in strada con un occhio nero. La Polizia indaga ma al momento non si hanno tracce di una nuova aggressione.
Ylenia Bonavera, la giovane protagonista dell'aggressione violenta da parte del suo fidanzato Alessio Mantineo, oggi in carcere, torna a fare parlare di sé.
La ragazza è stata soccorsa da un mezzo del 118, chiamato dalla Polizia, stamane all'alba, in strada. Aveva un occhio nero e una piccola escoriazione sulla fronte.
Agli agenti ha detto di non ricordare esattamente cosa le fosse capitato. I poliziotti delle Volanti sono ora a lavoro per ricostruire l'accaduto, mentre la ventiduenne è già stata giudicata guaribile in pochi giorni.
Dai primi accertamenti l'unico elemento utile emerso riguarda l'abitazione del padre, poco lontano da dove è stata ritrovata stamane la ragazza.
Il suo ex venticinquenne, in carcere con l'accusa di aver tentato di darle fuoco, lanciandole addosso del carburante e l'accendino, attende di presentarsi davanti al giudice per il processo, fissato il 19 ottobre prossimo.
Alessio Mantineo, difeso dall'avvocato Salvatore Silvestro, ha deciso di farsi giudicare con il rito abbreviato. Già al termine dell'udienza preliminare, quindi, per lui arriverà la sentenza di primo grado.
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