Il presidente del Consiglio comunale mamertino, da diverse settimane, è molto critico nei confronti del sindaco. Ma le critiche sono lo specchio di un vero e proprio scontro istituzionale tra il civico consesso e l'amministrazione
Da qualche anno la figura del presidente del Consiglio comunale ha assunto una valenza politica sempre maggiore. Capita sempre più spesso che i presidenti dei vari consigli si riuniscano per discutere, prendere posizione e lanciare appelli alle istituzioni di governo. Ma, se da un lato gli argomenti di discussione sono quasi sempre neutri rispetto agli equilibri politici locali, dall'altro è difficile mantenere l'assoluta imparzialità richiesta al ruolo istituzionale mentre ci si schiera su determinati argomenti.
Uno degli esempi più eclatanti del fenomeno è lo scontro che, da qualche mese, vede impegnati il presidente del Consiglio di Milazzo, Gianfranco Nastasi, e il sindaco con cui è stato eletto, Giovanni Formica. Nastasi, da qualche tempo, ha assunto posizioni molto critiche nei confronti del primo cittadino, e non ha mancato di esternarle; dal canto suo, Formica non ha apprezzato le frecciate, al punto da richiamare Nastasi proprio al suo ruolo di presidente del civico consesso, che in quanto tale dovrebbe mantenersi imparziale.
Ma è davvero possibile mantenere un'assoluta neutralità mentre si occupa un ruolo istituzionale? O bisogna abituarsi ad una progressiva politicizzazione di ruoli sinora ritenuti neutrali? Le frizioni tra Nastasi e Formica sono in fondo lo specchio dei problemi più generali che, in questo momento, coinvolgono il sindaco e la sua maggioranza, come dimostrano le critiche mosse da Nastasi. La questione migranti, la viabilità, il progetto di un hub sono le ultime questioni su cui i due si sono pubblicamente scontrati; ma dietro ci sono accuse di dispotismo, scarsa predisposizione all'ascolto, incapacità amministrativa.
In una conferenza stampa indetta stamattina, proprio il presidente del Consiglio ha voluto ribadire le sue posizioni, rispondendo a tono al sindaco Formica: "Invito il primo cittadino a lavorare per risolvere i tanti problemi di Milazzo" – ha dichiarato Nastasi – "il Consiglio Comunale svolgerà il proprio ruolo nel rispetto delle proprie competenze, indirizzando l'azione amministrativa. Speriamo tuttavia che gli indirizzi vengano recepiti, visto che sinora quasi tutte le mozioni approvate sono rimaste disattese".
Di fatto, le critiche mosse da Nastasi sono lo specchio di quelle che, indipendentemente dal colore politico, vengono da tutto il civico consesso. Pur essendo politicamente schierato, Nastasi sembra dunque rispettare il suo compito di rappresentante imparziale di tutto il Consiglio. Ma questa imparzialità va riservata anche ai rapporti con l'amministrazione? Secondo Nastasi, evidentemente, non è così. Lo scontro è tutt'altro che esaurito. E mancano ancora tre anni al termine del mandato degli attuali organi amministrativi di Milazzo.