Il consigliere pentastellato della prima Circoscrizione Andrea Merlino da anni chiede all’Amministrazione comunale interventi concreti per la ristrutturazione della scuola
MESSINA – “La scuola elementare di Mili San Pietro necessita da anni di interventi urgenti per poter assicurare la tranquillità dei bambini e delle loro famiglie. Inoltre, gli alunni della prima, seconda e terza elementare che frequentano il plesso di Larderia inferiore devono affrontare notevoli disagi dovuti soprattutto dalla mancanza degli scuolabus”.
Il consigliere della prima Circoscrizione Andrea Merlino (M5s), che da anni chiede all’Amministrazione comunale interventi concreti per la ristrutturazione della scuola, sottolinea con una mozione la necessità di un plesso scolastico in un paese collinare come Mili San Pietro, con l’obiettivo di riqualificare un villaggio che si trova in totale abbandono e nella convinzione che la scuola sia un punto fondamentale di partenza per la crescita culturale e sociale della comunità.
A supporto dell’esponente pentastellato anche il consigliere comunale del gruppo 5 stelle Paolo Mangano: “Rilevato che in questi anni l’Amministrazione non ha dato alcuna risposta – spiega – abbiamo richiesto tutti i documenti necessari per conoscere lo stato dei fatti. Si riscontra che al dipartimento manutenzione immobili Comunali non ci sia ancora una progettazione completa per gli interventi da eseguire e che la cifra prevista sia di 350mila euro, almeno secondo voci di corridoio, dato che ottenere una risposta dai vari uffici predisposti sembra quasi impossibile. A quanto ci risulta – prosegue Mangano – sempre in base alle stesse voci, il Comune non può reperire le somme necessarie, che erano state individuate nel residuo di un mutuo. Capiamo le difficoltà del Comune nel reperire i fondi, ma non comprendiamo i tempi così lunghi per la progettazione”, proseguono i due consiglieri, che invitano l’Amministrazione a garantire un servizio di scuolabus ai bambini che frequentano la scuola di Larderia, proprio come era stato promesso lo scorso 21 settembre”.