La replica del numero due dell'Amministrazione, Totaro, attraverso i social: "Abbiamo inviato anche una ditta specializzata, stiamo lavorando alacremente da quindici giorni"
Il “caso” delle pulci è divenuto oggetto di una interrogazione del gruppo consiliare di minoranza di Pagliara ed entro un mese sbarcherà in Consiglio comunale. Santi Di Bella, Loredana Spadaro, Francesco Laganà e Carmela Scarcella hanno posto una serie di interrogativi al sindaco, Domenico Prestipino e al suo vice, Rosario Totaro. Tutto è partito da una serie di segnalazioni di alcuni cittadini in merito alla presenza di pulci nella zona circostante la chiesa dei Santi Pietro e Paolo. L’opposizione tira in ballo “la disinfestazione avvenuta la sera tra il 24 ed il 25 Luglio scorsi, evidentemente senza un buon esito” e le dichiarazioni del vicesindaco su un social network (allegate all’interrogazione) “con le quali egli stesso ammette chiaramente – scrive la minoranza – che l’Amministrazione era a conoscenza del problema delle pulci da 15 giorni (cioè prima della disinfestazione). Considerata l’importanza ed il rischio di natura igienico-sanitaria che la presenza di tali parassiti comporta soprattutto laddove vi è una presenza di bambini – incalzano gli esponenti dell’opposizione – e ritenuto infine che un mancato tempestivo e risolutivo intervento possa far sì che l’infestazione si propaghi anche in altre zone del paese trasformandosi in vera e propria emergenza igienico-sanitaria, è stata presentata una interrogazione”.
Al sindaco e al suo vice viene chiesto “quali sono le misure adottate dall’Amministrazione per risolvere il problema dell’infestazione; se dopo l’avvenuta disinfestazione, regolarmente pagata con i soldi dei cittadini, e visti gli scarsissimi risultati, non sia stato chiesto alla ditta esecutrice di ripetere i trattamenti a titolo gratuito; quali sono i motivi per i quali, vista la festa del Santo protettore di Pagliara (San Sebastiano) dello scorso 2 agosto, per la quale era risaputo che ci sarebbe stata la partecipazione di molti fedeli proprio nelle zone infestate dalle pulci e considerate le ammissioni fatte dal Vicesindaco Totaro Rosario, non si è data corretta e giusta informazione alla cittadinanza”. Ed ancora: “quali sono i motivi per cui, avendo contezza dell’infestazione, non si è provveduto, con ordinanza, a chiudere il tratto di strada interessata. E come, infine, questa Amministrazione in futuro intende affrontare tali eventuali problematiche e come e se intenderà in futuro, informare la cittadinanza”.
Il vicesindaco ha evidenziato che in realtà l’Amministrazione sta lavorando da quindici giorni per cercare di risolvere il disagio e che è una ditta ha eseguito la disinfestazione, proprio in quel punto. “Abbiamo fatto più di un intervento – rimarca Totaro – con una ditta specializzata”.
Carmelo Caspanello