I dipendenti della ditta che gestisce l'appalto non vengono pagati da tre mesi. La Filcams-Cgil di Messina è pronta a intraprendere già dalla prossima settimana ulteriori iniziative di protesta
La Filcams-Cgil denuncia la situazione che si è venuta a creare per i lavoratori del servizio ristorazione delle caserme dei vigili del fuoco. “L’azienda “Le Palme” che gestisce l’appalto e che opera complessivamente nel territorio siciliano e in quello calabrese – evidenziano il segretario generale della Filcams di Messina Francesco Lucchesi e Nino Fazio che segue il settore – non paga i propri dipendenti da tre mesi compresi i lavoratori messinesi impiegati nella mensa della caserma di via Salandra. Una situazione inaccettabile soprattutto per le famiglie monoreddito”. La Filcams lo scorso mese di maggio ha indetto una prima protesta e nelle giornate dell’8, 9 e 10 giugno a livello regionale è stato proclamato uno sciopero unitario. “Abbiamo ripetutamente chiesto alla ditta di ristorazione – fanno presente Lucchesi e Fazio – di saldare le mensilità arretrate ma ad oggi la stessa continua ad essere inadempiente nei confronti dei propri dipendenti”. “L’azienda – aggiungono gli esponenti della Filcams – dice di vantare crediti da parte del ministero e di mezzo ci vanno i lavoratori che ormai da parecchi mesi si ritrovano senza un reddito mensile”. La Filcams-Cgil di Messina è pronta a intraprendere già dalla prossima settimana ulteriori iniziative di protesta a sostegno dei diritti di questi lavoratori.