Il segretario cittadino Fascetto invita a riflettere prima dell'istituzione delle strisce blu e propone un incontro con i cittadini "in modo da evitare errori in un settore strategico per l’economia, la sostenibilità e l’ambiente della città"
S. TERESA. Rimane acceso il dibattito sull’intenzione dell’Amministrazione comunale di istituire i parcheggi a pagamento anche sul lungomare, lato monte. Sull’argomento è intervenuto il Pd, attraverso il segretario cittadino Antonio Fascetto. “Il circolo Pd di S.Teresa di Riva – esordisce – esprime forti perplessità circa la paventata attuazione del provvedimento, in quanto è concepito senza una valida strategia complessiva sulla mobilità urbana sostenibile, per la quale il nostro partito ha idee e proposte da fare come contributo fattivo per il miglioramento della vita dei cittadini di Santa Teresa di Riva. Inoltre, senza una attenta analisi di costi e benefici, l’istituzione delle strisce blu rischia di configurarsi come un ulteriore balzello a carico delle famiglie per soddisfare le proprie esigenze di mobilità”. Fascetto ammette che “il provvedimento può scoraggiare l’utilizzo del lungomare quale parcheggio prolungato da parte dei turisti nei mesi estivi, cosa che non permette di trovare stalli liberi ai fruitori delle attività commerciali. Ma il traffico non diminuirebbe, in quanto il lungomare è sempre stata un arteria di passaggio per tutto il comprensorio della Valle D’Agro per raggiungere Messina ed altri centro rivieraschi”. Il segretario del locale circolo democratico ha proposto la convocazione di un incontro con la cittadinanza “per poter sentire proposte e suggerimenti in modo da evitare errori in un settore strategico per l’economia, la sostenibilità e l’ambiente della nostra città. Il nostro partito è disponibile a partecipare, se chiamato in causa, ad un confronto fattivo e costruttivo con l’Amministrazione comunale e la minoranza consiliare”.