La società proprietaria dei lotti sostiene che l’area dove è sorto il Ccr, ceduta poi al Comune, sia vincolata a parcheggio, a servizio dei lotti realizzati poco più a monte e dunque non possa ospitare un centro di raccolta dei rifiuti. Diverso il parere del Comune
Rinviata a data da destinarsi la causa determinata dal ricorso al Tar presentato contro il Comune di S. Teresa di Riva dalla società proprietaria dei lotti artigianali, con il quale viene chiesta la revoca della delibera di Giunta finalizzata a destinare l’area del parcheggio al centro comunale di raccolta dei rifiuti. La cusa è stata rinviata su istanza dell’impresa per proporre motivi aggiuntivi sulle difese formulate dal Comune e sugli atti prodotti in giudizio dall’ente locale. La società proprietaria dei lotti sostiene che l’area dove è sorto il Ccr, ceduta poi al Comune, sia vincolata a parcheggio ed a servizio dei lotti realizzati poco più a monte e che dunque non possa ospitare un centro di raccolta dei rifiuti. L'Amministrazione santateresina, dal canto suo, ritiene invece che quell'area sia di proprietà comunale e non destinata a parcheggio, in quanto in caso contrario, non poteva essere ceduta ma sarebbe dovuta rimanere in mano ai privati. Il Comune è difeso dall’avvocato Raffaele Tommasini di Messina.