Lo chiede al sindaco e al presidente dell'Atm il consigliere della VI Circoscrizione Biancuzzo: "Studenti e lavoratori del litorale nord e di Gesso non possono raggiungere in tempo le sedi di studio o di lavoro e nel pomeriggio rientrano con notevole ritardo"
“Chiedo di ripristinare il percorso delle linee private, via strada statale 113 transitando da Orto Liuzzo, Rodia, San Saba, Piano Torre, Spartà, Tono e Mortelle, che provengono da Milazzo, Saponara ed altri Comuni che, giunti a Ponte Gallo, si immettono sulla Tangenziale per raggiungere la città”.
L’istanza posta la firma del consigliere della VI Circoscrizione Mario Biancuzzo ed è indirizzata al sindaco Cateno De Luca, al suo vice Salvatore Mondello, al presidente dell’Atm Giuseppe Campagna e al presidente del Consiglio comunale, Claudio Cardile.
Biancuzzo ha inoltre chiesto “di autorizzare le ditte private a transitare dalla litoranea concedendo di viaggiare gratuitamente ai ragazzi che frequentano le scuole e trasformare l’Azienda trasporti municipalizzata e farla gestire ai privati per consentire il potenziamento ed il miglioramento del servizio pubblico”.
Il consigliere della VI Circoscrizione evidenzia di avere “accertato che con l’istituzione dei nuovi orari delle linee Atm, studenti e lavoratori residenti nel litorale della riviera nord e nel villaggio collinare di Gesso non possono raggiungere in tempo le sedi di studio o di lavoro e nel pomeriggio rientrano a casa con mezzi di fortuna o con notevole ritardo. I nuovi orari devono essere cambiati e lo Shuttle deve arrivare a Ponte Gallo, come richiesto dal sottoscritto con protocollo 261239 del 6 ottobre scorso”.