Bicubo srl sarebbe il soggetto legittimato dagli atti amministrativi ad avere pieno titolo all’utilizzo di Palazzo Corvaja, ma il sito risulta occupato da un soggetto terzo che sostiene di essere in possesso di autorizzazione all'uso sino al 30 giugno
TAORMINA. Negato l’accesso alla mostra “Van Gogh multimedia experience” della Bicubo srl, soggetto legittimato dagli atti amministrativi ad avere pieno titolo all’utilizzo di Palazzo Corvaja. La società risulta dagli atti amministrativi l’unico soggetto, a detta della stessa Amministrazione comunale, ad avere le carte in regola per prendere pieno possesso del Palazzo Corvaja, in virtù di una delibera della Giunta comunale del 18 novembre 2016 e successivo protocollo sottoscritto con l’ufficio competente il 29 dello stesso mese “e ciò – evidenzia il legale rappresentante, Stefano Trainiti – è affermato anche dalla segretaria del Comune di Taormina Rossana Carrubba”. In una nota, Trainiti evidenzia che “purtroppo, nonostante una regolare autorizzazione, non è stato possibile per la Bicubo attivare l’apertura della mostra perché al momento dell’accesso, l’8 giugno scorso alle 06,30, il sito risultava ancora occupato da un soggetto terzo che sostiene di essere in possesso di regolare autorizzazione all'uso sino al 30 giugno 2017”. Una vicenda piramdelliana.
“Il Comune di Taormina – si legge ancora nel documento di trainiti – nonostante sostenga di condannare l’occupazione del sito da un soggetto non autorizzato, lascia in maniera irresponsabile scorrere i giorni senza nessuna presa di posizione pur riconoscendo di essere in difetto contrattuale con la Bicubo Srl. A causa di questa inadempienza contrattuale la Bicubo non può dar luogo alla mostra programmata da mesi subendo ingenti danni economici e di immagine. Inoltre Bicubo ha spiegato che la mostra dal nome “Van Gogh Multimedia Experience” è un progetto originale ideato ed elaborato dalla stessa Bicubo e non è mai stato fatto da noi – chiosa Trainiti – nessun accostamento con altre mostre multimediali con lo stesso tema, compresa la mostra Van Gogh Alive".
Bicubo chiarisce infine che per la mostra "Van Gogh multimedia experience" “non è necessario disporre di autorizzazioni o riconoscimento dei diritti sulla riproduzione delle opere di Van Gogh, in quando morto da oltre 75 anni. Le opere di Van Gogh sono pertanto di pubblico dominio come confermato dagli uffici della Siae di Roma sezione Olaf. La società Bicubo resta in attesa di conoscere nell’arco di un paio di giorni le decisioni del Comune di Taormina e di poter in breve tempo avere accesso a Palazzo Corvaja ma questa volta sgombro da ogni cosa”. Infine Trainiti chiede “scusa alle tante persone che avevano dato fiducia al progetto artistico culturale acquistato i biglietti ed organizzando in concomitanza una gita a Taormina per visitare la Mostra, con la speranza di potere comunicare a breve la nuova data dell’apertura”.