Il Corpo di polizia municipale è ridotto all'osso, ma di questo se ne parlerà in una seconda riunione. Il personale ringrazia ma non si sente pienamente soddisfatto
TAORMINA. Il dossier vigili urbani è tra le priorità del neo sindaco, Mario Bolognari. Il primo cittadino ha avuto un primo incontro con il corpo di polizia municipale durante il quale ha assicurato che presto sarà affrontato il problema degli emolumenti arretrati. Ma non è solo questo il tema sul tavolo di un corpo ridotto all’osso: il comandante Agostino Pappalardo ed il suo vice Daniele Lo Presti possono contare solo su altri sette uomini. Troppo poco per una città come Taormina. Anche perché bisogna fare i conti con ferie e riposi settimanali. L’incontro è stato aggiornato. I vigili urbani, dal canto loro, hanno ringraziato il sindaco Bolognari ma – come spiega il portavoce Nino Raneri – non si sentono pienamente soddisfatti. Restano in una sorta di stato d’agitazione. E garantiscono solo i servizi essenziali e quelli di coppia, fino a quando non vedranno la determina di pagamento degli arretrati. Nei prossimi giorni ci sarà un altro incontro. Bolognari è intanto alle prese con la formazione del nuovo governo cittadino. Il mosaico non è stato ancora completato. C’è da completare la Giunta e da mettere a punto i posto di sottogoverno. La nuova legislatura è appena cominciata.