Sul luogo segnalato è stato riscontrato un ampio movimento di terreno, una piattaforma in gettata di cemento e, in fase di montaggio, una tettoia
Gli uomini del corpo forestale hanno sequestrato un’area attrezzata in località Dammari- Maloprovvido del comune di Castelmola per l’addestramento con armi da sparo e sottoposto ad indagine 4 persone residenti a Gaggi e Taormina. Il provvedimento è stato adottato in seguito ad un sopralluogo congiunto degli uomini del corpo Forestale della Regione siciliana del distaccamento di Savoca e personale della Ripartizione faunistica venatoria ed ambientale di Messina. Sul luogo segnalato è stato riscontrato un ampio movimento di terreno, una piattaforma in gettata di cemento e, in fase di montaggio, una tettoia. Dagli accertamenti è stato possibile verificare che il terreno interessato dai lavori è di proprietà di una società con sede legale a Mascali (Ct) e che la predetta società aveva concesso i terreni ad una associazione dilettantistica con sede legale nella frazione Trappitello di Taormina.
Il concessionario, alla richiesta delle autorizzazioni di legge non è stato in grado di esibire alcuna autorizzazione. L’area interessata dall’intervento ricade all’interno di una zona riconosciuta oasi di ripopolamento e rifugio della fauna selvatica denominata “Serrafalco Costi Cuppitta”, istituita dall’assessorato regionale dell’Agricoltura e delle Foreste con specifica decreto assessoriale. Dell’accaduto è stata informata la Procura della repubblica presso il tribunale di Messina.