Niente collegamenti per i voli prima delle 8 e dopo le 21
“I collegamenti con il treno da Messina all’aeroporto di Catania, inaugurati nel marzo 2021, seppur in parte migliorati, restano ancora insufficienti e senza tutte le adeguate coincidenze”.
Uil trasporti lancia un appello al prossimo governo regionale siciliano: “si può fare di più, incrementando i chilometri previsti nel contratto di servizio con Trenitalia. È di certo un’ottima notizia che lo scalo aereoportuale di Catania Fontanarossa nel 2021 sia stato il primo aeroporto per traffico nazionale, con 4 milioni 632mila passeggeri – dichiara Michele Barresi, segretario generale Uiltrasporti Messina – ma dispiace constatare che il servizio di collegamento con il treno nella tratta ferroviaria Messina – Fontanarossa, dopo un anno e mezzo di attività, non sia diventato altrettanto appetibile per l’utenza e quindi competitivo. Vi sono 11 collegamenti giornalieri da Messina all’aeroporto Fontanarossa con primo treno in partenza alle ore 5:13 ed arrivo alle 6:44 ed ultimo treno in partenza alle 18:25 ed arrivo alle 21:06. Resta impossibile per l’utente che parte dalla provincia peloritana fruire del servizio treno per mancanza di adeguate coincidenze con tutti voli nazionali in partenza da Fontanarossa fino alle 8 della mattina, voli in gran parte con destinazione Roma, ma anche Bologna, Milano, Torino e Venezia. In direzione opposta, analogo problema è nella tarda serata. Dalla stazione ferroviaria aeroporto, sono infatti 15 i collegamenti giornalieri per Messina Centrale, ma non vi è più alcun treno utile in coincidenza per i tanti voli nazionali in arrivo all’aeroporto dopo le 21”.
Niente collegamenti per i voli prima delle 8 e dopo le 21
“Dall’avvio del collegamento per Fontanarossa, l’orario di Trenitalia ha visto parziali modifiche di certo migliorative del servizio nella tratta che collega Messina all’aeroporto etneo – continua Barresi – ma i collegamenti attuali risultano insufficienti e ancora non funzionali a garantire adeguate coincidenze con i voli in partenza dallo scalo etneo nelle fasce orarie antecedenti le 8 del mattino e per tutti i voli in arrivo dopo le 21, tali da rendere inadeguato ed incompleto il servizio offerto”.
“Abbiamo constatato che l’utenza, specialmente nella stagione turistica appena conclusa, ha sempre più utilizzato il treno per recarsi a Fontanarossa – conclude Barresi – ma occorre che alla città di Messina e alla sua provincia, ove insistono realtà turistiche importanti, sia garantito un trasporto ferroviario adeguato e le coincidenze con tutti i voli in partenza e arrivo all’aeroporto nell’arco delle 24 ore e per tale motivo sollecitiamo il futuro governo regionale siciliano ad operare con Trenitalia gli opportuni correttivi al contratto di servizio in essere al fine di potenziare i collegamenti esistenti”.
Per carità…..non parlate dell’aeroporto del Mela….sacrilegio…..
Mi permetta una considerazione “spicciola”: ma se non sono in grado di mettere 4 treni per Catania Aeroporto, se non riescono a sistemare le autostrade, se non completano il raddoppio ferroviario, se non riescono a finire il viadotto Ritiro, il porto a Tremestieri.. sistemare il cavalcavia , organizzare un’isola pedonale… con Reggio Calabria eternamente prossimo alla chiusura di quale “mela” vogliamo parlare??
Purtroppo non è una bella notizia come vorrebbero farci credere.
L’aumento é principalmente dovuto alle centinaia di migliaia di siciliani trasferitisi al nord per lavoro, e ai loro spostamenti per rientrare a casa, o peggio agli spostamenti dei parenti (genitori ) per andare a trovarli. Ricordo un rientro del 2 gennaio 2019, l’ultimo prima del covid, da Milano a Catania, sull’aereo al completo eravamo tutti persone anziane, e si sentivano parlare tutti i toni del dialetto siciliano
Il servizio va incrementato e pubblicizzato, l’utenza locale preferisce sempre il bus.. per paura delle novità e per pigrizia, con il treno vi risparmiate il rischio di rimanere bloccati per vari motivi in autostrada e quindi perdere il volo.. Ricordatevi che l’utenza dell’aeroporto di Catania è anche Calabrese e quindi il treno è molto appetibile..
Non si può tollerare la carenza di collegamenti nelle fasce orarie meno centrali. Noi arrivati domenica 4 settembre poco dopo le 20 abbiamo perso per pochi minuti il bus per Messina ed abbiamo dovuto attendere fino alle 23,10 e non c’era niente neanche da Catania. E poi vogliamo essere una regione a vocazione turistica!!
Da Reggio Calabria si arriva prima a Messina. Bisognerebbe rendere più competitivo lo scalo reggino, con più voli e più destinazioni. Da Reggio si arriva a Messina in meno di un’ora, da Catania quando va bene si impiega un’ora e venti per il diretto, quasi due ore per quello che passa da Catania città.
da decenni qualcuno scopre che Reggio va reso più competitivo, bene, compratevi una compagnia aerea e usate il Minniti come hub. Reggio non avrà mai nemmeno un decimo dei passeggeri di Catania per evidenti ragioni demografiche, e oltretutto vicino si ritrova Lamezia che lo surclassa. Parte della provincia di Messina gravita verso Punta Raisi, e tutta la fascia ionica verso Catania, che senso avrebbe da Santa Teresa o da Taormina avventurarsi a Reggio?.