Circa dieci persone sono rimaste isolate a causa del cedimento di un muro in contrada Grazia, a Gesso. Sul posto gli agenti della Polizia Municipale, una squadra dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile Comunale e personale dell'Amam. PICCOLA FOTOGALLERY NELLA QUALE E' PRESENTE ANCHE LA FOTO DEL PRE-FRANA. LA STRADA PRESENTAVA GIA' UNA VISTOSA CREPA
Un muro di circa 10 metri è crollato, questa mattina intorno alle 5.30, in contrada Grazia, a Gesso. Nessuna automobile stava transitando in quel momento, per cui nessuno è rimasto ferito a causa del cedimento. Ma la strada è bloccata dal materiale e tre famiglie, circa dieci persone, sono ancora completamente isolate.
Gli agenti della Polizia Municipale, insieme ad una squadra dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile Comunale, sono già all’opera per sgomberare e ripristinare la carreggiata della strada. Insieme a loro, anche personale dell’Amam per far fronte ad una conduttura guasta a causa del crollo. Sul posto anche l’assessore Filippo Cucinotta e l’ingegnere della Protezione Civile, Letterio Rodilosso, che hanno constatato il serio rischio dissesto.
Un evento che, di certo, poteva essere evitato considerando che solo qualche settimana fa, il 5 gennaio, il Circolo Giovani di Gesso ed i Volontari Acli avevano inviato una nota a tutti gli organi competenti affinchè si intervenisse per “una pericolosa crepa nel manto stradale” proprio di contrada Grazia.
“Nella via – si leggeva – si è verificato un dissesto idrogeologico, che ha causato un importante cedimento del manto stradale creando numerosi problemi alla circolazione”. Non è la prima volta, infatti, che la contrada risulta interessata da frane e cedimenti.
“C’e da aggiungere – si legge in una nota giunta stamani – che già dal 2011 era stato segnalato il problema su quel tratto di strada (con relativo sopralluogo e relazione ex assessore Pippo Isgrò) e nei primi 6 mesi del 2013 sono stati eseguiti i lavori di cablaggio per la linea ad alta tensione Terna. Ci si chiede cosa sia stato fatto dal 2011 a oggi”.
Veronica Crocitti
ora l’assouccelli ibbiusota provvede a riparare tutto