Il deputato regionale Danilo Lo Giudice ha chiesto al governo un sostegno economico anche per i centri messinesi in cui si sono registrati disagi
Il deputato regionale e sindaco di S. Teresa di Riva, Danilo Lo Giudice ha presentato questa mattina un’interrogazione all’Ars per chiedere “se il governo abbia provveduto attraverso gli uffici preposti a verificare e individuare quali altri comuni, oltre a quelli della provincia di Catania, abbiano subito danni a causa della cenere depositatasi e a quantificare economicamente gli stessi”.
“Gli eventi eruttivi dell’Etna dei giorni scorsi – ha spiegato Lo Giudice – hanno determinato una eccezionale e intensa pioggia di lapilli e cenere vulcanica fino a raggiungere anche la zona jonica del nostro territorio; l’ennesimo parossismo ha portato alla caduta di terra e pietre nere anche su Giardini Naxos (nella foto), interessando anche la frazione di Trappitello a Taormina, i comuni di Gaggi, Francavilla, Letojanni, Forza d’Agrò, Sant’Alessio, Santa Teresa di Riva e causando un forte disagio al traffico veicolare.”
Per Lo Giudice è “indispensabile che il governo, visti gli eventi di febbraio e quelli degli ultimi giorni, che hanno interessato anche i comuni della provincia di Messina, si attivi immediatamente affinché venga effettuata una ricognizione e si dia aiuto e sostegno anche ai comuni della fascia jonica-messinese che si trova in questo stato di disagio”.
La Giunta regionale a metà del mese di marzo ha richiesto al Consiglio dei Ministri lo stato di emergenza nazionale sia per i comuni ricadenti nell’area sommitale dell’Etna sia per gli altri comuni etnei raggiungi dal fenomeno vulcanico. “Ritengo opportuno – ha concluso Lo Giudice – che anche i comuni messinesi vengano inseriti nello stato di crisi e emergenza nazionale, provvedendo con l’urgenza dovuta a stanziare anche per essi gli aiuti economici necessari”.